Radiologia Ospedale Vignola

Non riesco a valutare la competenza, ma mi lamento del trattamento ricevuto, in quanto sono uscita da quell'esame, che pur non è né invasivo nè doloroso, con un senso di frustrazione.
La tecnica, di cui non so il nome, mi ha trattata per tutta la durata dell'esame in modo rude e autoritario, e del tutto impersonale. Poiché per introdurmi il mezzo di contrasto mi ha rotto una vena, non si è degnata nemmeno di dirmi un "mi dispiace", anche se magari il piccolo incidente non è stata colpa sua, ma delle mie vene. Le normali regole di convivenza evidentemente non valgono in certi ambienti. Costa tanto un po’ di gentilezza?

A causa di una malattia rara, mia figlia di 9 anni è periodicamente sottoposta a radiografie per tener sotto controllo la situazione della malattia che l'ha colpita alle ossa lunghe di una gamba. Per fortuna solo una volta mi sono affidata agli esami di questo ospedale, poichè Le hanno fatto radiografie senza le protezioni che dovevano coprire il ventre (cioè le ovaie ecc..). INOLTRE.. non hanno voluto che io entrassi ad aiutare la bambina ed alla fine della radiografia ho ritrovato mia figlia in lacrime poichè gli operatori non l'avevano aiutata a girarsi.. (quando Lei ha nel bacino ed in tutto il femore due inserti in titanio) e questo Le ha procurato un dolore tale da farla piangere.