Zoloft

Ero già venuto su QSalute a leggere i vostri commenti appena mi prescrissero la sertralina (Zoloft). Purtroppo la separazione e varie cose negative che mi sono successe mi hanno fatto venire il primo attacco di panico, veramente pazzesco (feci chiamare l'ambulanza). Da lì non sono mai più stato bene, non riuscivo a stare in mezzo alla gente, malessere continuo, notti con pensieri brutti e tachicardia, ero ossessionato ad ascoltare il battito nella paura. Presi appuntamento da uno psichiatra, il mio mi prescrisse lo Zoloft, e Xanax a basso dosaggio per l'ansia, per po scalarlo una volta che la sertralina avrebbe iniziato a fare il suo iter.
Devo dire che le prime 2- 3 settimane avevo spesso mal di testa ed un po’ di spossatezza, ma niente di che. Sentivo che piano piano andava un po’ meglio, la svolta fu vicino alla 4° settimana: una mattina mi alzo e mi accorgo dopo colazione che stavo vivendo senza pensieri facendo le cose come se non fossi mai stato male, e tutt'ora sto così che siamo alla 7° settimana. Riesco a vivere praticamente come prima. La strada sarà lunga, ma ne sono soddisfatto. Ovviamente ci vuole anche molta volontà nella prima settimane a provare a reagire anche solo con una camminata all'aria aperta.
Ad oggi assumo 75 mg. al giorno e proseguo così.

Io soffro di depressione maggiore da decenni, ho fatto varie cure con psicofarmaci che appena mi ristabilivo un po', bruscamente interrompevo, peggiorando inevitabilmente il mio stato depressivo. Ora sono in cura con Zoloft, prima per 8 settimane a 50 mg. che non mi ha fatto niente.. Ora il mio medico mi ha prescritto 100 mg., sono un mese a questo dosaggio ma sto peggio di prima.
Mi chiedevo se qualcuno ha avuto qualche beneficio dopo un mese, anche perché informandomi ho letto di persone che appena dopo 3- 6 mesi hanno avuto qualche beneficio.
Grazie per eventuali chiarimenti.

Ho iniziato con 25 mg, per poi passare ai 50 mg. dopo 8 giorni. In totale è 15 giorni che assumo la sertralina e sto già iniziando a sentirmi meglio a livello di umore e di ansia. Presumo quindi che il farmaco sia efficace, anche se non penso di aver raggiunto ancora il suo massimo potenziale. Unico effetto indesiderato presentatosi è stato il calo della libido, potenza nell’erezione ed assenza di eiaculazione. Spero solo che siano effetti collaterali temporanei…

Ho iniziato con 25 mg. di Zoloft e dopo poche ore dalla prima assunzione sono iniziati gli effetti collaterali, tra cui nausea, febbre, brividi, insonnia, tremori, tachicardia, stanchezza, sonnolenza, secchezza della bocca, e quello più invalidante di tutti: la dissenteria dopo ogni pasto.
Aumentando in seguito il dosaggio a 50 mg. gli effetti collaterali sono ovviamente rimasti.
Il farmaco fa il suo dovere, infatti ansia, depressione e attacchi di panico sono quasi spariti dopo circa 2 mesi dall'assunzione, ma gli effetti collaterali sono rimasti più o meno persistenti, fino allo scalaggio seguito dalla mia psichiatra.
Ora sto decisamente meglio, sia a livello mentale che fisico.
Lo definirei un ottimo farmaco, ma ha troppi effetti collaterali.

Iniziai con Zoloft 25 anni fa, fu l'alternativa al buttarmi da un balcone. Mi cambiò la vita IN MODO INSPERATO dopo 20 anni di depressione e attacchi di panico. Da allora sono rinata anche se, nonostante i tentativi di scalaggio, non sono mai riuscita a toglierlo del tutto. Mi considero al pari di un diabetico, che avrà a che fare con l'insulina per tutta la vita, del resto non posso permettermi di ritornare nell'inferno di prima.

Ho iniziato la terapia con Zoloft da 10 giorni, di cui i primi 8 al dosaggio di 25 mg. mattina e 25 mg. la sera e da due giorni al dosaggio di 100 mg. diviso tra mattina e sera.
Ho già cambiato altri antidepressivi.
I sintomi depressivi sono aumentati. Sono disperata.

Ho cominciato con mezza compressa al giorno, un incubo: sonnolenza e stanchezza generale... Chiedo se prendendola la mattina, la sera posso almeno bermi una birra. Grazie.

Che dire, prendere Sertralina per stare meglio e poi ritrovarsi con effetti collaterali che fanno stare peggio, non è il massimo...
Mal di testa molto forte, aumento di peso in pochi giorni e gonfiore. Una mattina, dopo 20 giorni di farmaco, mi sono svegliata con una faccia molto gonfia da non riuscire ad aprire bene gli occhi. Caviglie gonfissime e anche pancia molto gonfia. Insomma un disastro, e per me che soffro di DCA, un incubo.
Stavo meglio finché non sono esplosi questi effetti collaterali che mi hanno sicuramente disturbata e fatta stare peggio.
Spero solo che spariscono in fretta, anzi: se qualcuno ha avuto effetti simili, mi piacerebbe sapere se poi tutto si è risolto...

Ci sono voluto 4-5 mesi prima che sentissi i primi effetti, una pasticca di Zoloft da 50 mg. al mattino, una volta al giorno. Ho ripreso in mano la mia vita, mi sento come non mi ero mai sentito prima. Associato al trattamento farmacologico e psicoterapia per depressione, post trauma da stress e ansia.
Assenza di effetti collaterali.

Ho assunto Sertralina (25 mg.) il 20 ed il 21 luglio 2020
Poi dal 28 luglio al 6 agosto (sempre 2020).
Questo "stop and go" mi ha causato effetti irreversibili.
Ho perso la facilità di parola e di scrittura che avevo prima.
Ho perso la rapidità nei movimenti
Ho perso qualsiasi appetito sessuale.
Non fate mai una cosa del genere.

Da una settimana ho incominciato con 25 mg., per passare domani a 50 mg. su consiglio medico per ansia e irrequietezza da abuso alcolico, non continuativo ma occasionalmente smisurato. Sono anni che incomincio con la sertralina e poi abbandono.. Questa volta, a parte la nausea, voglio continuare... Ovviamente con astensione totale dall'alcol. Speriamo mi sia di supporto. Un saluto a tutti.

Negli anni avevo sviluppato una forte ansia che gradualmente mi impediva le più banali azioni quotidiane. Battiti a mille e una forte iperventilazione solo per una banale chiacchierata di convenevoli con gente che non vedevo da tempo. Ero costretto ad evitare le persone, dando loro l'impressione di non avere il piacere di dialogare, quando la realtà era che io quel dialogo lo avrei tanto voluto ma che, a causa dei sintomi sopra descritti, ero costretto ad evitare. Parlare al telefono per svariati motivi, non ultimo quello lavorativo, era una tragedia: stessi sintomi ogni volta con blocco del diaframma e incapacità di parlare se non a stento e con respiro affannoso, come se avessi corso ad una maratona. Da quegli episodi durati anni avevo capito di non poter continuare in quella maniera. Sotto controllo medico, inizio con 25 mg. fino ad arrivare, dopo alcuni mesi, al massimo dosaggio di 200 mg/die.
Degli effetti collaterali riportati, una leggerissima e gestibilissima nausea mattutina durata meno di una settimana è tutto quello che ho avuto.
Per il resto, la qualità del sonno è totalmente migliorata, l'ansia, al raggiungimento del massimo dosaggio è completamente sparita e la mia vita sociale e lavorativa è stata totalmente rivoluzionata. L'effetto terapeutico di ciascun dosaggio raggiunge il suo picco dopo circa 4-6 settimane, il che significa che ogni aumento di dosaggio necessità di un tempo di quella variabilità per essere funzionante. Il consiglio che mi sento di dare con il cuore, a distanza di 7 mesi dalla prima pillolina, è di non lasciarsi condizionare dagli effetti collaterali riportati nel bugiardino, che sono strettamente soggettivi e temporanei, bensì di pensare al proprio obiettivo finale, che sarebbe niente meno che l'unico dono che nessuno potrà donarvi una seconda volta: LA VOSTRA VITA.
Buona rinascita a tutti! :)

Scrivo questa recensione come testimonianza, cercando di essere il più obbiettivo possibile e nella speranza di fugare dubbi o paure di qualcuno. Ho deciso di dividere la recensione in due parti, con una premessa per spiegare la mia condizione pre-esistente e come è nato il mio disturbo e quali sono stati i sintomi, di modo che possa essere d'aiuto a qualcuno che non capisce cosa gli stia capitando. Nella seconda parte trovate la recensione del farmaco e la terapia che mi è stata prescritta dal medico psichiatra.

PREMESSA
Se stai leggendo questa recensione probabilmente da un certo periodo di tempo non ti senti bene e probabilmente sei arrivato alla conclusione di aver bisogno di aiuto. Spero che la mia testimonianza ti possa aiutare
Mi chiamo Francesco e ho 28 anni. Sono sempre stato un tipo introverso, cresciuto in una famiglia disfunzionale, con una spiccata tendenza all'overthinking. Ho sempre pensato di non essere abbastanza, di non essere amabile se non in modo condizionato (se non a fronte di un mio dato comportamento) e che dovevo fare il 300% di quello che facevano gli altri per essere degno di amore e raccogliendo e accontentandomi delle briciole di attenzioni che altri erano disposti a darmi. Evidentemente, c'era un quadro depressivo pre-esistente. A 22 anni ho cominciato ad andare in terapia psicologica a Torino. La terapia nel corso degli anni mi ha aiutato moltissimo a mettere in discussione molte delle mie errate credenze di cui sopra.

Tuttavia, ad Aprile 2022 è capitato un evento di per sè banale (una visita medica) che tuttavia mi ha traumatizzato (non mi va di entrare nei dettagli, ma vi basti sapere che era un controllo considerato di routine, nulla di eccessivamente serio o grave). Da quel momento è cominciato l'inferno. Nel corso delle settimane successive ho cominciato a sviluppare ogni sorta di pensiero ossessivo e molto spesso irrealistico (come l'idea di aver subito abusi da piccolo e che non me li ricordassi) senza che ci fosse la benchè minima prova di ciò, senza che mai neanche avessi mai avuto il dubbio in precedenza. Avevo cominciato a mettere in dubbio qualunque cosa: l'amore dei miei genitori, di mio fratello. Tutte le mie convinzioni erano costantemente messe in dubbio da questo tarlo che mi era scoppiate nella testa: "E se...".

Dopo un mese e mezzo di inferno in cui dal momento in cui mi svegliavo al mattino fino alla sera quando crollavo addormentato esausto, la mia mente era un campo di battaglia in cui ogni sorta di dubbio mi bombardava la testa e mi provocava un'ansia pazzesca, attacchi di panico, tachicardia (90-100 bpm di media dalla mattina alla sera, quando di solito giro intorno ai 60-65), attacchi di pianto, senza che riuscissi a trovare scampo se non quando andavo in palestra che mi dava un po' di sollievo e quando mi facevo di Xanax, il quale però aiutava contro i sintomi del disturbo e non poteva nulla sulla causa. Credevo di impazzire.

Alla fine, dalla disperazione, a Giugno 2022 ho deciso di andare da uno psichiatra di Torino molto valido, anche su consiglio della mia terapeuta, la quale mi disse che fino a quel momento non aveva mai ritenuto necessario che io prendessi farmaci, ma che dopo l'ultimo mese, avevo superato il "livello di guardia" e riteneva anche lei opportuno che andassi da uno specialista.

Ho raccontato tutto questo allo psichiatra il quale, sulla base del mio racconto, mi ha diagnosticato un Disturbo Ossessivo-Compulsivo (conoscevo molto poco questo disturbo, ma dopo averne letto ho capito che ero un caso abbastanza tipico di Ossessivo Puro) e mi ha prescritto lo Zoloft.

Confesso che ero molto scettico e spaventato dagli psicofarmaci e ho esposto tutti i miei dubbi allo psichiatra, il quale me li ha smontati uno dopo l'altro. Alla fine, anche a causa del fatto che ero disperato e non ne potevo più di vivere in quel modo.

RECENSIONE ZOLOFT
Lo psichiatra mi ha prescritto lo Zoloft con un dosaggio iniziale di 25 mg. Ora questa è una cosa molto importante da capire: gli antidepressivi SSRI come lo Zoloft non hanno un effetto immediato. Siatene consci fin dal subito: non starete bene il giorno subito dopo l'assunzione. Comincerete a vedere dei risultati dopo 4-6 settimane. Anzi, purtroppo in certi casi, in quelle prime 4-6 può provocare una reazione paradossa che porta a peggiorare i sintomi ansiosi. A me è capitato che a 2 settimane dall'inizio del trattamento le mie ossessioni fossero peggiorate e l'ansia aumentata. Il medico psichiatra, da persona seria mi aveva avvisato e per tenere sotto controllo questa reazione paradossa mi ha prescritto parallelamente anche lo Xanax. Ho letto altre recensioni in cui si diceva che è un farmaco terribile e che dopo un mese si stava peggio. Putroppo, è normale e mi spiace per queste persone perchè evidentemente non sono state adeguatamente informate dal medico.
Il fatto che ci voglia del tempo prima che cominci a fare effetto lo Zoloft è la ragione per cui si comincia sempre col dosaggio minimo, 25 mg per l'appunto.
Come detto, le prime 4 settimane sono state complesse per via delle reazioni paradosse, ma ho stretto i denti e ho tenuto duro. Alla visita di controllo mi ha aumentato il dosaggio a 50 mg. Un'altra cosa importante da capire: il dosaggio assegnato, a differenza di altri farmaci, non è dipendente dalla gravità del disturbo ma solo dalla sensibilità dei recettori della ricaptazione della serotonina nel cervello. Perciò per qualcuno il dosaggio ottimale può essere 25 mg (il minimo) e per qualcuno 200 mg. Personalmente, il dosaggio per me ottimale individuato è di 150 mg, al quale siamo arrivati scalando il farmaco.

Dopo un mese e mezzo posso dire che mi sentivo completamente diverso. Il farmaco aveva cominciato a fare effetto. Le ossessioni sono piano piano svanite e quando riaffioravano riuscivo a controllarle meglio. L'ansia ogni tanto c'era ancora, ma in misura minore e non così paralizzante. Ho ricominciato a vivere.

Mi correggo: ho COMINCIATO a vivere. Lo Zoloft non mi ha aiutato solo a controllare il DOC e i suoi sintomi, ma mi ha aiutato a superare molte delle ansie e dei preconcetti che avevo nella mente e che da mia natura introversa spesso mi bloccavano. Ho cominciato a fare cose che un anno prima mai avrei pensato di fare e non perchè mi forzi a farlo, ma perchè mi veniva naturale farlo (a fine Agosto sono partito per l'Islanda in un viaggio di gruppo organizzato con altri 14 sconosciuti. Non è stato semplice, ma ho trovato il coraggio e la serenità per farlo). Ho cominciato a parlare più volentieri con gli sconosciuti, ad avere meno ansie da prestazione, a essere più aperto verso il mondo e ad essere molto più spontaneo e molto meno impostato. Ho cominciato a flirtare con le ragazze (qui si un po' devo sforzarmi, ma una volta avrei avuto troppa ansia per farlo ora mi viene molto più naturale farlo) e le persone intorno a me si sono rese conto del cambiamento avvenuto (mi è stato esplicitamente detto che ero una persona completamente diversa). Poi sia chiaro: sarò sempre un introverso, non mi sono trasformato improvvisamente nell'anima della festa, semplicemente mi sento molto più spontaneo in tutte le situazioni che ha avuto degli ottimi effetti positivi sotto ogni aspetto della mia vita.

CONCLUSIONI
Per me lo Zoloft è un farmaco estremamente valido che mi ha cambiato la vita, ricordando che lo Zoloft è un antidepressivo ad ampio spettro, ma prevalentemente usato e particolarmente efficace sul DOC. Sia chiaro: gli antidepressivi SSRI non sono pillole magiche nè la panacea a tutti i mali, ma sicuramente sono strumenti di supporto utilissimi in presenza di disturbi da associare NECESSARIAMENTE alla terapia psicologica. Sottolineo: lo Zoloft non è sufficiente da solo, deve essere SEMPRE accompagnato da un'adeguata terapia psicologiva perchè si abbiano i risultati migliori e desiderabili.
Per quanto riguarda gli effetti collaterali, a parte le reazioni paradosse delle prime settimane di cui sopra, non ho riscontrato alcun tipo di effetto collaterale a medio-lungo termine. Ero particolarmente preoccupato di eventuali effetti collaterali legati alla sfera sessuale che a volte posso esserci con questo tipo di farmaci, ma fortunatamente a me non è successo nulla.

Scusa la prolissità ma ci tenevo ad essere esaustivo e a trasmettere tutto ciò che ho imparato sulla mia pelle, sperando che possa rendere il tuo percorso e, se possibile, meno doloroso e ignoto.

Assumo Zoloft da giugno, prima con dose da 25 mg., adesso da 100. L'ansia non c'è più, né gli attacchi di panico già dopo un mese. Ma mi sta dando invece problemi con il ciclo (si blocca), secchezza vaginale e calo del desiderio sessuale.
Non so come poter rimediare, mi è stato sconsigliato dallo specialista di sospenderne l'assunzione, in più sono seguita da uno psicoterapeuta..
Qualcuno mi può dire se è tutto normale?

Io soffrivo di attacchi di panico e ansia, in più avevo moltissime extrasistole da tanti anni e forti mal di testa da oltre 30 anni. Ho girato vari centri grandi cefalee senza grandi risultati.
Alla fine ho deciso di andare dallo psichiatra che mi ha prescritto Sertralina; ne prendo 50 mg. al giorno e devo dire che dopo due mesi mi sento molto meglio. Dovevo pensarci molti anni prima!

La Sertralina mi ha salvato la vita. Ero entrata in uno stato depressivo molto pesante e avevo attacchi di panico giornalieri. Mi sono affidata al CSM della mia città e ho trovato una psichiatra davvero competente che mi ha consigliato di prendere Zoloft e Xanax al bisogno. Il primo mese e mezzo molti effetti collaterali (nausea, aumento dell'ansia, sudorazione, stanchezza), poco dopo però ho ricominciato a vivere. È una guarigione molto, molto graduale. Io consiglio di resistere, anche se sembra di non farcela, perché i risultati arrivano.

Farmaco silim droga, ma legalizzato, che nei CSM distribuiscono a profusione. Senza considerare le condizioni chimico-biologiche del paziente (o povero disgraziato)
Perché prima di affibbiare farmaci che influiscono sul cervello, non si testa la reazione? Perché ogni mente è un mondo??
Bugia!!
Non prendete questo farmaco come fosse il rimedio a tutti i mali, non credete ciecamente a chi non vi chiede chi siete, come state... prima di cominciare!
Io l'ho ingurgitato per un mese, ed ha solo peggiorato le crisi! Toglieva il sonno, rendeva aggressivi. Ritorno alle 5 gocce del buon Escitalopram, che almeno fanno scivolare tra le braccia di morfeo.
Esperienza PERSONALE pessima.

Scrivo questa recensione come testimonianza per tutti coloro che si sentono ormai vuoti, spenti, soli e senza più ragione di andare avanti.. Ebbene, così è come mi sentivo io fino a circa 4 mesi fa. Sono una ragazza di 20 anni, ho avuto già di mio una vita difficile, ma da 2 anni a questa parte me ne sono successe di ogni, ho avuto un periodo molto buio che mi ha destabilizzata, non riuscivo più a divertirmi e a star bene, per me ormai era tutto nero. Qualsiasi cosa mi sforzassi di provare a fare, per me era solo una sofferenza, non mi andava più di fare le cose e di alzarmi dal letto la mattina. Spesso mi svegliavo direttamente il pomeriggio tardi. Le mie giornate non erano più nulla, io non ero più nulla. Esistevo e basta, ma non vivevo. Ho iniziato Zoloft circa 6 mesi fa alla dose di 50 mg., prime 2 settimane dico la verità non ho notato nè un miglioramento nè un peggioramento. Stavo già cominciando a perdere le speranze, ma ecco che dopo il primo mese comincio a notare la differenza.. mi ricomincia a tornare un po’ quella voglia di vivere che ormai mi ero persa, non mi sveglio più tutti i giorni il pomeriggio tardi, ma cerco di sforzarmi a fare le cose. La vera svolta però c’è l’ho avuta dopo 2 mesi dal trattamento. Sono rinata.. l’ansia è praticamente sparita, riesco a godermi la vita spensierata e rilassata senza farmi problemi assurdi soprattutto. Ho fatto cose che mai avrei pensato di fare, mi si è aperto un mondo..! 2 mesi fa circa ho deciso di aumentare la dose a 100 mg., ovviamente parlandone col mio medico. Inizialmente i primi 15 giorni sono tornata nel loop depressione e ho pensato di aver fatto una cavolata ad aumentare.. avevo cali di umore improvvisi. Ma passati i primi 15 giorni spariscono questi effetti collaterali e sto ancora meglio di prima. Attualmente sto ancora col 100 mg. e sto benissimo. Ogni tanto ho ancora qualche momento no, ma penso sia normalissimo. Fatto sta che non sono più depressa e ansiosa e che la cura sta funzionando. Per via di quella depressione devastante ero anche rimasta senza amici, non volevo più vedere nessuno, adesso invece sono rinata ed ho più amici di prima, esco più di prima.. Che dire.. ho scritto ciò per dare speranza e positività a chi sta passando ciò che ho passato io e che mi auguro di non ripassare. Se ti senti anche tu afflitto e abbattuto dalle vita ti prego, fatti aiutare. Vedrai che troverai riscontro. Dopo il buio torna sempre il sole.

Non ho riscontrato alcun effetto benefico dopo diverse settimane di trattamento a dosaggio elevato (150 mg/die). Se non altro, non ho riscontrato alcun effetto collaterale.

Ho cominciato a prendere Sertralina per un forte disturbo di ansia, praticamente da sempre ho fissazioni sulle funzioni corporee riuscendo addirittura ad alterarle.
Quando decisi di cominciare la terapia, i sintomi erano ormai importanti, affanno e fatica a stare in piedi.
Ho cominciato la terapia il 01/04 partendo 4 giorni a 25 mg e poi portandola a 50 mg, e praticamente ho trascorso 24 giorni di completa astenia.
A livello sessuale praticamente assenza di libido e perdita di erezione.
Decidiamo di portarlo a 100 mg, peggio che peggio: gambe che vanno a scatti e sempre quella stanchezza devastante.
Decidiamo di riabbassarlo.
Io capisco che ci si debba curare, posso capire la perdita della libido, ma la stanchezza devastante da non poter alzarsi dal letto anche no.
Ad oggi è il secondo mese e devo prendermi 2 mg di Tavor al giorno, solo per "galleggiare", lavorare e tornarmene a casa.
La dottoressa ha chiesto di lasciare trascorrere un altro mese, sinceramente così non so nemmeno se ci arrivo.
Mi spiace molto per chi finisce in questo turbine, mi auguro che siate molto più fortunati di me.

L'ho ricominciato a prendere tra ottobre e novembre, passando gradualmente da 25 a 50 mg., in seguito a 100 mg., ma siccome il problema persisteva, lo specialista voleva associarmi (oltre a benzodiazepine EN che già assumo 2 mg. in compresse) l'Olanzapina, che è un antipsicotico che mi ha danneggiata più che portarmi benefici (come essere in sovrappeso, rischio di bulimia e aumento dell'impulsività che doveva moderare, invece mi ha causato altre spiacevoli ricadute come rabbia e autolesionismo).
Mi sono poi rifiutata di assumerla di nuovo, ma me l'ha aumentata (la Sertralina), dopo una settimana, da 150 a 200 mg. Sto finendo al limite, dal rapporto peso- altezza sono sottopeso. Nonostante non mi vada di mangiare e gli sforzi, il peso cala.
Sono stitica, ho capogiri, sonnolenza che non passa, tremori, mal di testa, senso di perdita dell'equilibrio, principalmente questi con nausea.

Io prendo da molti anni 1/4 di pastiglia da 50 mg. Ha sempre funzionato bene. L'effetto collaterale che mi ha indotto a sospendere l'assunzione è la sindrome delle gambe senza riposo. Questo disturbo si presenta di sera e di notte facendo fare scatti alle gambe e tirando calci di notte. Questo mi sveglia e non mi lascia dormire e naturalmente non lascia dormire nemmeno chi mi sta vicino.

Mi mette di buon umore e mi trasmette positività.
Soddisfatto della sua efficacia.

Prendo Zoloft da 2 mesi.
La prima settimana è stata poco piacevole dati gli effetti collaterali (nausea, diarrea, mal di testa, stanchezza, insonnia). Per l'insonnia mi hanno consigliato Tavor 0,5 mg. (mezza pasticca) 1 ora prima di coricarmi.
Dalla seconda settimana fino al primo mese non ho avuto particolari miglioramenti, fino a che non mi hanno prescritto un aumento del dosaggio (ho iniziato con 25 mg. e gradualmente sono passato a 100 mg. 1 volta ad dì).
Da quel momento la situazione è nettamente migliorata con la scomparsa di tutti gli effetti indesiderati.
Lo Zoloft dà solo un "bastone" per cercare di riportarti sulla "retta via", ma gran parte del lavoro dipende dalla propria forza di volontà.

Ho iniziato a prendere Zoloft durante un bruttissimo episodio di DOC, che mi ha causato depressione e pensieri suicidi. Ho prima privato le benzodiazepine, ma ho smesso subito perché non notavo cambiamenti e avevo paura degli effetti a lungo termine. Ho iniziato quindi a prendere Zoloft, che mi ha letteralmente salvato la vita. Ha iniziato a fare effetto già verso la fine della prima settimana e ora dopo 3 mesi mi sento molto meglio. La depressione è andata via, ma purtroppo il DOC no. Può essere che debba prendere una dose maggiore, dato che per ora prendo solo 50 mg. al giorno, però ho paura di rovinare tutto aumentando la dose e di iniziare ad avvertire gli effetti collaterali…

Dopo mesi con altri SSRI che non mi avevano aiutato a stare bene, ho cominciato con Zoloft per ansia e agorafobia, ho paura a uscire di casa e quando vado da qualche parte ho forti sbandamenti e vertigini.
Per ora i risultati purtroppo non ci sono.
Vorrei sapere di qualcuno che è migliorato con questa terapia! Non ce la faccio più, sono stanca di combattere con questo problema..

Sono 7 mesi che prendo Zoloft perché ho avuto attacchi di ansia molto forti, non mangiavo e perdevo peso. Adesso mi sono completamente trasformata a livello di ansia, grazie a questo farmaco.
Prima di assumerlo, i miei sintomi erano: restringimento alla gola, sensazione di nausea, sensazione di pressione sulla pancia, soffocamento (legato proprio al cibo). Ció avveniva ogni volta che mi sedevo a tavola.

Ottimo farmaco!
Quando, nonostante un lungo percorso di psicoterapia, la mia ansia è ritornata ad essere fortemente debilitante, ho deciso di accettare di assumere medicinali.
Alla dose di 100 mg. e senza alcun effetto collaterale, mi ha curato la sintomatologia e sono tornata quella di prima del disturbo. Dopo circa un mese ho avuto i primi miglioramenti e ad oggi posso dire che mi pento amaramente di non aver iniziato prima la cura.
Sono davvero soddisfatta del farmaco e continuerò la cura per un anno.

Assumo Zoloft regolarmente da qualche anno e mi ha aiutato tantissimo a superare i problemi di Doc e di depressione/ansia che mi accompagnano fin da bambina, associando il farmaco alla psicoterapia.
Ho provato a lasciarlo nei momenti in cui avevo ripreso il controllo della mia vita, ma i disturbi si ripresentano in modo ciclico. In ogni caso, ogni volta, nel giro di venti giorni/un mese, il farmaco ha sempre fatto effetto nella dose di 100 mg. al giorno.
L'unico effetto collaterale è la dissenteria nei primi giorni di assunzione, e nel mio caso sono un po' ingrassata, ma forse perché mi é tornato un grande appetito.
Vorrei poterlo prendere a vita!

A seguito di depressione maggiore ho iniziato cura con Zoloft il 5 giugno con 50 mg., per poi passare dopo 1 mese a 100 mg. Gli effetti collaterali sono stati importanti, insonnia, maggiore ansia con la sensazione di non guarire più. Insieme a Zoloft prendevo Xanax 10 gocce 2 volte al giorno, ma purtroppo l'ansia durante il giorno era insopportabile. Ho tenuto duro e, passata la fase di attivazione, sto meglio dalla metà di luglio e la mia vita è tornata quella di prima.
Continuerò la cura per un anno.

Ormai prendo lo Zoloft (100 mg.) da quasi 6 mesi e non ho notato alcun cambiamento, anzi sono peggiorato, pur aumentando la dose. Ultimamente ho smesso di prenderlo perchè pensavo fosse il problema per cui io non riuscissi ad eiaculare durante un rapporto - e va leggermente meglio. Per il resto, da quando ho smesso di prenderlo è aumentata la stanchezza a livelli esponenziali, accompagnata da vertigini continue/sensazione di perdite di sensi e memoria a breve termine. Probabilmente chiederò se è possibile cambiare farmaco.

Assumo Zoloft 100 mg. e duloxetina 30 mg. per ansia, DOC e depressione.
I miglioramenti sono stati notevoli anche nei primi giorni, tuttavia ho perso l'erezione mattutina e la capacità di eiaculare masturbandomi. Sono indeciso se proseguire la terapia, o interromperla chiamando il mio psichiatra. Assumo la terapia da 10 giorni.
Consigli?

Prendo Zoloft da 14 anni con un'interruzione di 3 perché cercavo una gravidanza. Per me è stato ottimo perché avevo talmente tanta ansia che sudavo anche in inverno. Con Zoloft dopo poco ho iniziato a star bene. L'ansia si è placata e anche le fobie ossessive di cui soffrivo.
Con la gravidanza poi ho interrotto, ma ho ripreso subito dopo la nascita del bambino per un po' di depressione che avevo... Insomma, Zoloft non lo mollo più.
2 anni fa che è morta mia mamma e piangevo, l'ho preso per un po' in dose maggiore.

Mi ha fatto venire nausea e insonnia. Dormo bene per le prime 5 ore, ma poi non mi riaddormento più. Mi ha tolto la perenne stanchezza ma ha troppi effetti collaterali.

Resistete, i primi giorni sono terribili, la stanchezza e la voglia di non fare nulla aumentano. Poi dopo circa 30 giorni si vede la luce, e cambia il mondo.
Efficace anche per affrontare al meglio la psicoterapia, essenziale per la completa efficacia del percorso di recupero del benessere psicofisico.

Scrivo per dare una speranza a chi assume questo farmaco da poco tempo. L'inizio dell'assunzione è stato terribile, pensavo di aver perso il controllo di me stessa... e con effetti collaterali pesanti, mal di testa, inappetenza, diarrea, confusione, giramento di testa, insonnia, stanchezza assurda.
Dopo 17 giorni ho iniziato a vedere la luce... più calma, più serena, con l'ansia che iniziava a sparire. Sicuramente c'è ancora tanta strada da fare associando anche la psicoterapia, però vi assicuro che se pazientate e sopportate soprattutto gli effetti iniziali, dopo troverete giovamento.
In bocca al lupo e non mollate!

A me non ha fatto alcun effetto, se non nei primissimi 8- 10 mesi. Poi per le continue ricadute depressive ho dovuto continuare ad aumentare il dosaggio. Il medico a 150 mg. ha detto basta incrementi e sono passata al Prozac. Tutto un altro mondo, son rinata.
Mi permetto di esprimere qui la mia personale opinione che gli psicofarmaci dovrebbero essere solo una "stampella" temporanea per supportare e permettere di intraprendere una buona psicoterapia, in quanto solo questa "cura" davvero. Mi rendo conto sia molto difficile ed impegnativa, oltre a richiedere molto tempo, ma grazie ad essa è più di un anno che non ho più bisogno di terapie farmacologiche e mi sento rinata e viva.

Mi sono sempre ripromessa che, se fossi uscita dal tunnel, avrei scritto qualcosa per dare speranza a chi sta attraversando l’inferno dell’ansia. Le recensioni ed i commenti sui farmaci mi donavano un momentaneo sollievo e mi aggrappavo disperatamente alle esperienze positive che leggevo. Raccontare la mia storia sarebbe troppo lungo e posso riassumerla dicendo che, per stress ed esperienze di vita negative, mi ero esaurita sia fisicamente che mentalmente. Non dormivo più la notte, non mangiavo perché in preda ad una nausea allucinante che non mi abbandonava mai, non avevo la forza di alzarmi dal letto, vomitavo dall’ansia per ogni inezia. Per ben 8 ANNI mi sono rifiutata di prendere medicinali in quanto mi sembrava che fossero l’ennesima sconfitta nella mia vita. Non mi sono arresa e le ho provate tutte: omeopatia, agopuntura, diete particolari, psicologa... tutto era acqua fresca. Sono iniziati poi gli attacchi di panico, piangevo tutto il giorno e pensavo che fosse la fine della mia vita, desideravo morire ogni giorno per sottrarmi a tutta quella sofferenza. Non uscivo più di casa e non avevo alcuna speranza, sentivo che non ce l’avrei mai fatta. Ogni tanto mi ricoveravano in ospedale mettendomi sotto flebo per idratarmi perché dalla nausea non riuscivo neanche più a bere.
La mia salvezza è stata un’amica che, dopo avermi ascoltata, mi ha consigliato di rivolgermi ad uno psichiatra come aveva fatto lei. Con la prima psichiatra non è andata bene, non mi capiva e mi imbottiva di Olanzapina facendomi stare sempre peggio. Ma ormai avevo preso la decisione di provare anche quella strada e mi sono imbattuta in uno psichiatra che mi ha veramente salvato la vita. Ero molto, ma molto grave ed inizialmente mi ha prescritto dosi altissime di Xanax, che io prendevo riluttante ma che mi hanno permesso di iniziare la cura con lo Zoloft. Le prime settimane sono state davvero dure ma, dopo anni di sofferenze, peggio di così non poteva andare. Ero sicura che il farmaco non avrebbe mai funzionato, perché ero destinata a morire, invece dopo un mese ho iniziato a vedere la luce. Mi dispiace di essermi dilungata e quindi non parlerò dei primi mesi, che sono come vengono descritti da chiunque abbia fatto queste cure. Sono 6 mesi che sono ritornata a VIVERE, ho ricominciato a mangiare con gusto, dormo senza problemi, ho un ragazzo che amo tantissimo, ho ripreso l’università e prendo ansiolitici solo al bisogno, ma molto raramente. Se non fossi stata così testarda non avrei buttato 8 anni della mia vita e avrei ripreso in mano la mia vita molto prima. So che sembra impossibile, ma se ne esce ed io ne sono l’esempio vivente.

Io sono al dosaggio massimo di sertralina, cioè 200 mg., e lo trovo un ottimo farmaco. Ti dà molta fiducia, positività e buon umore..
Ora mi sto curando anche con i fiori di Bach mirati, quelli giusti, che non è per niente facile azzeccarci.. Per fortuna che ho un buon dottore floriterapeuta.
In bocca al lupo raga!!

Lo prendo da due settimane e sono molto più sereno.

Sono 19 anni che lo prendo. Nessun effetto collaterale.

Io assumo Zoloft da 100 mg. da circa 3 mesi. Ho iniziato a stare meglio dopo 1 mese di trattamento, mi ha cambiato la vita in meglio. Mi sento positiva e serena.
Grazie al mio psichiatra.

Ero praticamente finito, vedevo tutto nero e avevo brutti pensieri... Ero a letto e non avevo la forza nemmeno di alzarmi, piangevo e avevo ansia e insonnia. Insomma: ero molto, ma molto grave. Ho iniziato lo Zoloft per 2 giorni a 50 mg., poi alzato a 100 mg. per 2 settimane, per alzarlo nuovamente a 150 mg. I primi 15 giorni stavo peggio, poi piano piano la luce....
Alla 6° settimana la svolta: finalmente mi sento stabile dal mattino e l'umore è ottimo. Il miglior SSRI.

Soffro di disturbo d'ansia sociale/ disturbo d'ansia generalizzato e lo Zoloft è il quarto trattamento farmacologico che provo (degli altri non mi va neanche di parlarne perchè o sono stato malissimo, o sono stati assolutamente inutili). Per quello che mi riguarda, posso dire che la sertralina abbia funzionato alla grande e questo è proprio il medicinale che sembra fatto su misura per me. Lo psichiatra mi aveva fatto partire subito coi 50 mg. (che dovevo prendere una volta al giorno) e sinceramente all'inizio non mi ha fatto un granchè. Solo a partire dalla seconda settimana circa, l'efficacia del farmaco ha iniziato a farsi evidente e ringrazio dio che nel frattempo non ho avuto effetti collaterali forti e/o invalidanti, così da aver potuto proseguire senza problemi.
Il primo esempio che mi viene in mente da fare del cambiamento che ha avuto su di me, è un esempio che può apparire stupido, ma per me è tutto il contrario! Ho sempre odiato e vissuto malissimo il dover fare telefonate per lavoro, venivo sempre assalito da un'ansia fortissima; invece adesso faccio quel tipo di telefonate senza problemi, come una qualsiasi altra persona. A parte questo esempio, posso dire che in generale adesso riesco tranquillamente a parlare anche davanti a molte persone, sono più lucido e "freddamente razionale" perchè mi sento FINALMENTE E CON COSTANZA PIU' CALMO.
La mia esperienza è stata positiva davvero sotto ogni punto di vista, motivo per cui mi sento di consigliare Zoloft a chi provasse per la prima volta a curarsi con un cosiddetto "inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina", perchè (per quel che mi riguarda) è stato l'unico in assoluto che non mi ha causato reazioni negative ed effetti collaterali.

Mi chiamo Sara, ho 37 anni e soffro da sempre di disturbo d'ansia- fobia sociale. Sono proprio un esempio eclatante di tale patologia, non esco di un niente dall'inquadramento del disturbo descritto e presente in letteratura. Ci convivo da una vita e da una vita non ho mai cercato aiuto, mai, pur sapendo che sarei potuta essere aiutata. Le cose però sono finite l'anno scorso, quando la mia fobia stava precludendo definitivamente e per sempre la mia carriera professionale.. Cosa che è poi accaduta: ho perso il lavoro (su cui avevo investito tutto) e mi sono ritrovata in un tunnel buio in cui non trovavo ne' speranza, nè voglia di vivere, nè razionale possibilità di avere un futuro. Ero al livello più basso della mia esistenza. E lì non ho potuto che chiedere aiuto. Il medico mi ha prescritto fin da subito Zoloft, facendomi partire con la dose da 50 mg.
Ora sono esattamente 16 giorni che lo prendo e non vedo tutto nero come prima, ma la mia ansia mi pare addirittura peggiorata!!! Un'amica mi ha poi programmato un incontro di lavoro (in questi mesi sono tornata nel paese dei miei genitori) alla fine di gennaio e.. la sola idea di prendere l'areo mi sta uccidendo.
Spero vivamente che gli effetti del farmaco non tardino a farsi sentire, ma per ora la mia esperienza è negativa perchè lo sto trovando inefficace. Quasi nulli invece per adesso gli effetti collaterali.