Malattie Infettive età geriatrica Ospedale Cotugno

Di ritorno da un viaggio in Egitto, vengo ricoverata per polmonite da streptococco. Da qui è iniziato un altro viaggio verso la guarigione in un reparto che vanta un connubio di competenze e gentilezza che hanno reso più celere il mio processo di guarigione.
Grazie di cuore a tutti, non vi dimenticherò!

La buona sanità esiste e la Settima Divisione la rappresenta in maniera esemplare.
Ricoverata per un'infezione ad una ferita da intervento chirurgico, ho trovato in questo reparto la massima accoglienza e volontà di trovare una soluzione al mio problema.
In Settima Divisione la competenza è unita al rispetto per il malato.
Il malato non è solo "la sua malattia", ma è una persona, una persona portatrice di una malattia sì, ma comunque una persona. Tenere conto di questo importante aspetto rende il reparto un gioiello dell'umanizzazione della sanità.
Ringrazio tutti, proprio tutti, medici e paramedici: il loro mood è disponibilità e gentilezza.
Da tutti ho ricevuto qualcosa ed a tutti è rivolta la mia gratitudine.
Un grazie speciale all'ottimo dott. Pasquale Bellopede, a cui sono particolarmente legata perché ha saputo tirarmi fuori da una situazione di stallo per me non facile: la sua competenza ed umanità sono stati fondamentali.
Sempre attento e disponibile verso i pazienti, nulla gli sfugge pur di raggiungere l'obiettivo di arrivare ad una diagnosi per curare e migliorare la vita del malato.
Grazie al Direttore Dott. Alfredo Franco, un primario gentile che ama trattare tutto il suo prossimo "alla pari", un esempio di profondi valori umani e professionali che non ha bisogno di alcun piedistallo. Infatti, un primario che rappresenta ogni giorno i suoi valori attraverso il suo comportamento "È", sic et simpliciter.
Grazie Settima Divisione, un vero gioiello!

Sono stata accolta in questo reparto dopo l'accesso al PS, con diagnosi di polmonite. Un ringraziamento alla dottoressa Costanza Sbreglia a a tutto il suo team per l'umanità manifestata, oltre che per la professionalità. Sono stata ricoverata 13 giorni e posso dire che il gruppo di infermieri è fantastico, capace di sostenere il paziente anche nei momenti di fragilità.
Grazie di cuore, da questa esperienza ho imparato tanto.

Un ringraziamento allo staff medico, agli infermieri tutti, ai tecnici, alle anime che lavorano incessantemente presso questo reparto. Il miracolo con mio padre, vista la complessità del caso, non e' avvenuto, ma non ce stato nulla che non si e' fatto, niente lasciato al caso, tutte le cure e attenzioni che meritava gli sono state accordate. I medici sotto la supervisione del primario e gli infermieri tutti che svolgono continuamente un lavoro eccezionale di ineguagliabile importanza, a loro i miei ringraziamenti. In un italia spesso discriminata, in un sud troppe volte criticato un raggio di sole illumina il cammino della dignità dell'uomo dando speranza a quanti vivono qui e l'orgoglio a quanti ci lavorano nella consapevolezza che il proprio lavoro venga apprezzato nel bene e nel male.
Ringrazio tutto il reparto diretto dalla Dott.ssa Costanza Sbreglia, esempio di dedizione al lavoro, competenza, preparazione, sapienza, collaborazione e umanità.
Domenico Credendino