Urologia Ospedale Treviso

Oggi è stato dimesso mio marito dal reparto di Urologia dopo intervento per IPB.
Primario, staff medico e tutto il personale di grande professionalità e umanità.
Un ringraziamento a tutto il reparto, siete un'eccellenza.

Nello scorso giugno, dopo una decina di giorni con disturbi curati con antibiotico, mi sono rivolto al P.S. del Ca' Foncello di Treviso e dopo i vari accertamenti è stato interpellato il Dott. Giovanni Luca Drago Ferrante del reparto Urologia (al quale non posso che essere riconoscente), il quale, verificata la presenza di una grave infezione in corso, con shock settico al rene sinistra, dovuta ad un calcolo che ostruiva lo sbocco nella vescica - senza indugi - è intervenuto alle h. 03.30 circa inserendo uno stent per liberare il rene, sbloccando così una situazione che poteva evolversi drammaticamente.
Sono poi stato due giorni e mezzo in Rianimazione/ Terapia Intensiva e poi trasferito in reparto Urologia per completare le cure e dimesso dopo qualche giorno ad infezione risolta.
Voglio quindi esprimere il mio giudizio positivo a tutto lo staff medico per quanto fatto con professionalità e un ringraziamento particolare al corpo infermieristico dei 2 comparti per l'attenzione prestata, aiutandomi così ad affrontare positivamente la situazione e accelerare il recupero.

I primi di Giugno è stato diagnosticato un tumore al rene a mia mamma. Dopo la prima visita (avvenuta a Giugno), è stata inserita in lista d'attesa per la nefrectomia radicale. Nonostante l'evidente calo ponderale involontario, l'astenia e la febbre persistente, e pur con documentazione medica a supporto del suo stato di malattia, le è sempre stato risposto che era in lista d'attesa e che l'avrebbero chiamata "presto". Ad AGOSTO (quindi dopo 2 mesi di attesa invana!) le è stato addirittura risposto "se vuole può cambiare Ospedale". A mio parere non è il modo adeguato di trattare chi sta vivendo situazioni di difficoltà e fragilità (anche emotiva) dovute a malattia.
Siamo stati fortunati ad aver trovato umanità e gentilezza e rapidità d'intervento nel reparto di Urologia dell'Ospedale San Camillo di Treviso e nelle sapienti mani del dott. Tuccitto e del suo staff, a cui dobbiamo la completa guarigione di mia mamma in tempi davvero brevi, pur considerate le ferie estive (prima visita 7 agosto, operazione 25 agosto).
Se fosse stato per l'ospedale Ca' Foncello, probabilmente ad oggi, saremmo ancora in lista d'attesa.

Reparto di Urologia, assolutamente positivo. Medici e Paramedici di livello elevato. Competenza, umanità e disponibilità encomiabili. Impressiona il senso si fiducia e di sicurezza che il paziente avverte durante la degenza. Sono stato seguito e curato sia dal Direttore dott. Mario Mangano. sia dal dott. Giandavide Cova. Professionisti di alto livello che non finirò mai di ringraziare. Soggiungo che anche il personale paramedico si è rivelato sia per professionalità che per umanità, molto dotato e preparato.

Ringrazio tutta l'equipe medica diretta dal dott. Mario Mangano, tutti grandi professionisti. Un elogio anche al gruppo infermieri, molto attenti nel loro lavoro. Tutti, e ripeto tutti, con grande umanità, tale da rendere la mia permanenza in reparto il più gradevole possibile.
Grazie infinite.
Interventi eseguiti: ureteroscopia destra + litotrissia e posizionamento DOUBLE J + sucessiva enucleoresezione renale sinistra videolaparoscopica robot assistita.

Ringrazio tutta l'equipe del reparto Urologia di Treviso, in particolare il Primario dottor Mario Mangano.
Comunque, 100 e lode a tutto il resto dell'equipe, dottor Claudio Lamon, dottor Giovanni Drago, dottoressa Antonella Tocco, ecc.... Tutta l'equipe, compreso il gruppo infermieri, sono un buon team.
Il 26 marzo devo fare un nuovo intervento/controllo per sostituzione stent.
Vi ringrazierò per sempre perché costantemente state cercando di risolvere il mio problema.
Ringrazio anche il dottor Maccatrozzo (ex Primario di Urologia), che ha effettuato il secondo intervento insieme al dottor Mangano (intervento a cielo aperto perché il primo intervento non è stato sufficiente per risolvere il problema).

Ringrazio di cuore tutto lo staff e in particolare il Dott. Giandavide Cova, per la professionalità e la gentilezza avute nei tre giorni passati in reparto per un piccolo ma molto importante intervento. Grazie Dott. Cova, le sono molto grato.

La presenza di calcoli al rene destro mi ha accompagnato negli ultimi anni. In origine (circa 7 anni fa) la prima litotrissia non ebbe l'esito. La radiografia vista in urologia mostrava il rene libero da calcoli e pertanto l'esito del "bombardamento" fu considerato positivo. Due settimane dopo a fare una ecografia per conto mio ed il calcolo era ancora presente al suo posto. Valutando l'accaduto a posteriori, sarei dovuto ritornare in urologia con l'eco alla mano per risolvere la questione, invece, privo di dolori, pensai che forse il sasso si era intaccato e che sarebbe sceso da solo.
Nel 2016 invece, in seguito ad una colica, venne individuato nuovamente il calcolo che fu bombardato, un pezzo si staccò e richiese una litotrissia intracorporea.
Meno di un anno fa mi recai al PS per una colica, dopo la visita con l'urologo fui mandato a casa dopo i trattamenti nonostante sentissi che il dolore non era passato come solitamente passa dopo una colica appunto. Ritornai il giorno dopo in seguito a nausea, dolori, vomito ecc., e subito al PS una dottoressa mi disse che secondo lei non era una colica, ma c'era un calcolo che stava "disturbando" l'uretere. Il parere della dottoressa fu confermato dalla Tac, i medici decisero prima di inserire un catetere interno e poi, visto che non avevo avuto più coliche, di rimandarmi a casa. Non ebbi bisogno di diciamo di "dissentire", in quanto la situazione a parer mio richiedeva un intervento. L'indomani infatti mi inserirono uno stent interno, in quanto mi dissero che il calcolo non poteva essere tolto perchè il rene si era nel frattempo infiammato (idronefrosi). Dopo alcuni giorni di degenza tornai a casa.
Il primo mese andò abbastanza bene, poi questo catetere interno iniziò a dare problemi, febbricola, sanguinamento continuo, necessità di andare al bagno almeno 40 volte al giorno. Il 30 luglio 2019 (il 18 aprile avevo avuto la colica) fui operato in litotrissia endoscopica e al contempo fu rimosso il catetere. Mi considero evidentemente predisposto alla calcolosi, bevo pochissimo e consiglio a tutti di bere tante volte al giorno.

La mia valutazione sui medici ed il reparto è sicuramente positiva, sicuramente alcune cose potevano essere gestite ed analizzate meglio, ma mi rendo anche conto della mole di persone che si rivolgono all'ospedale di Treviso e dei ritmi ai quali i medici sono sottoposti.

Un ringraziamento dal profondo del cuore al Dott. Giandavide Cova per la professionalita', disponibilita' e gentilezza avute nei confronti del mio papà, ristabilito in una settimana dopo l'asportazione di un rene. Un reparto meraviglioso.
Grazie ancora Dott. Cova, le sarò eternamente grato.

Non mi sono mai sentito abbandonato, atmosfera professionale ma amichevole.
Grazie a tutti.
Leonardo

Voglio ringraziare lo staff medico dell’urologia di Treviso ed in particolare il dottor Mangano che mi ha seguito dal giorno in cui ho varcato la soglia dell’ambulatorio per un controllo, fino alle dimissioni post operatorie; il tutto in meno di tre mesi (festività natalizie comprese).
Ritengo di aver avuto un trattamento chirurgico importante con il robot Da Vinci manovrato dalle sapienti mani dell’eccellente dott. Mangano.
La professionalità, assieme all'attenzione verso il paziente, hanno contribuito a rendere sereno il breve periodo del ricovero.
L'ottima assistenza infermieristica mi ha dato grande tranquillità sia di giorno che di notte.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti.

Sono stato ricoverato a dicembre 2018 nel reparto di Urologia per una patologia neoplastica. Sono stato sottoposto ad un intervento innovativo con il robot "Da Vinci" con ottimi risultati ed un decorso post-operatorio rapido e pressoché indolore.
Le stanze di degenza ed i bagni erano di una pulizia impeccabile.
Vorrei elogiare la professionalità di tutto lo staff medico ed infermieristico, nonché la loro umanità.
In futuro non esiterei a consigliare questa stessa struttura a chi avesse la sfortuna di ritrovarsi nella mia condizione. Ringrazio per l'ottima assistenza ricevuta.

Ho riscontrato totale inaffidabilità dell'organizzazione degli ambulatori: dopo 5 mesi di attesa per un semplice intervento, veniamo avvisati 1 giorno e mezzo prima dell'annullamento dello stesso... Alla domanda della nuova data, ci viene detto che non si sa, ma sicuramente non nel prossimo mese!! Scusa del disguido non ben definita... incredibile! E siamo in un ospedale del nord!!!

Mia madre è stata ricoverata per una neoplasia al rene.
Competenza e professionalità di anestesista, chirurghi, infermieri ed Oss.
Un medico competente non è mai pagato abbastanza.
Grazie di cuore.
P.s.: grazie a chi ha allestito il bel presepe nella sala d'aspetto. Dava conforto.

Vorrei ringraziare lo staff medico del dottor Maccatrozzo, in particolare il dottor Mangano, la dottoressa Tocco e l'anestesista Dolcetti. Non vorrei però dimenticare tutti coloro che mi hanno assistito.
Ritengo di aver avuto un trattamento chirurgico importante e di essere stato seguito durante la degenza con grande umanità e simpatia.
La professionalità, assieme all'attenzione verso il paziente, hanno contribuito a rendere sereno il periodo del ricovero.
L'ottima assistenza infermieristica mi ha dato grande tranquillità sia di giorno che di notte.
Colgo l'occasione per augurare buone Feste a tutti.

Sapere che ci sono persone come il dott. Cova e il dott. Lamon e' confortante!
Voglio ringraziarli per la loro gentilezza, disponibilità e professionalità dimostratemi in occasione di recenti visite diagnostiche, anche se purtroppo sembra che il mio sia un caso molto nebuloso e di difficile diagnosi.
Un ringraziamento particolare e di cuore anche alla loro assistente, la Sig.ra Marisa Buso dell'ambulatorio di urologia, per il suo apporto sia professionale che umano.

Sono stata operata a marzo ad un intervento di nefrectomia. Volevo ringraziare tutti, soprattutto il dr. Mangano e il dr. Ciaccia, per la loro professionalità e tutto il personale infermieristico della sala operatoria: accoglienti, generosi negli sguardi e in grado di metterti tranquillo per quanto possibile. In particolare mi ha colpita una infermiera di nome Cinzia, molto attenta, precisa, che mi spiegava tutto quello che stava facendo e che mi ha fatto sentire una persona e non un numero di intervento: grazie per le sue parole dolci.
Grazie anche a tutti gli altri infermieri di sala, una squadra fortissima.

Desidero esprimere la mia riconoscenza a tutto lo staff medico e infermieristico del reparto di urologia di Ca' Foncello che mi ha assistito, dimostrando disponibilità e impeccabile professionalità.
Un ringraziamento particolare alla signora Marisa Buso, dell'ambulatorio di urologia, il cui apporto, sia professionale che umano, ha contribuito significativamente al buon esito della mia vicenda.

Nel mese di ottobre 2015 sono stato sottoposto a prostatectomia laparoscopica robot-assistita.
Soddisfatto dell'intervento e con un recupero di poche settimane, desidero ringraziare il dottor Mangano ed il dottor Beniamin, che mi hanno operato, per la loro alta professionalità e tutto il personale che mi ha assistito durante la degenza e che si è dimostrato disponibile e preparato.
Un ringraziamento particolare va al dottor Drago, che mi ha seguito durante questi anni e a cui sono molto grato per la professionalità, la competenza e la disponibilità.
Infine la mia stima al primario, dottor Maccatrozzo, sempre presente, per aver saputo rendere eccellente il Reparto di Urologia.
Ancora a tutti la mia gratitudine.

In particolare molto competente, professionale ed attento il direttore Maccatrozzo, dimostratosi tale sia nell'intervento in sè, che ha eseguito personalmente, sia nei regolari controlli al paziente. Molti complimenti. Competenti anche i medici.
Tutt'altra storia il personale infermieristico (non tutti ma la maggior parte) il quale, nonostante dimostri di avere le competenze, si mostra in generale molto svogliato, passivo, apatico alle richieste quotidiane necessarie di pazienti e familiari, che hanno reso necessarie ripetute insistenze più e più volte prima di riscontrare mobilitazione; spesso per non riscontrarla affatto e provvedere da soli. Non si intende per puri capricci, ma cose necessarie e doverose per garantire un'adeguata e dignitosa permanenza, rispetto ai problemi e bisogni specifici che possono avere i pazienti di tale reparto.
Un complimento però anche al personale "inferiore di grado" rispetto agli infermieri, quali addetti alle pulizie e all'igiene personale del paziente, che svolgono il loro lavoro con molta dedizione e accuratezza. Bravi!
La filosofia imperante appare del tipo "se non stai morendo, va bene così".

L'alta professionalità e competenza dei medici mi porta a ringraziare innanzitutto il dr. Mario Mangano che mi ha operata assieme al dr. Matteo Ciaccia. Ringrazio vivamente anche il primario dr. Luigi Maccatrozzo, il dr. Paolo Checchin e tutta l'équipe medica e infermieristica per avermi rimesso presto in forma.

Ringrazio in particolare il Primario dottor Maccatrozzo e tutto il suo staff medico e infermieristico per l'alta professionalità, umanità e disponibilità con cui è stata trattata la patologia di mio suocero.
Tutta la mia famiglia sarà sempre riconoscente per il trattamento ospedaliero riservatogli durante la degenza.

Ringrazio il dott. Checchin Paolo per la professionalità dimostrata in occasione dell'intervento subìto a settembre e per aver tolto lo stent; è un grande medico. Comunque tutti i medici gli infermieri (e tutto l'ospedale) sono degni di elogio.
Ancora grazie infinite.

Devo ringraziare lo staff medico del reparto urologia Ca Foncello di Treviso che mi ha operato. Dico solo che sono stati impeccabili e professionali riguardo la mia persona e il tipo di problema che avevo. Per questo vi dico grazie, e che dio vi dia salute.

Trovandomi in veneto per lavoro, sono stato seguito per la poliposi vescicale recidiva presso l'ospedale Treviso dalla locale urologia. Bene ma, se permettete, l'urologia lombarda (Milano) è un'altra cosa...

Sono stato operato il 10 ottobre 2013 alla prostata (TURP) dall'equipe del Dott. Checchin in LP. Ero alla mia prima esperienza ospedaliera... (potete immaginare!!) Che dire....??!! Ho trovato tutto il personale estremamente professionale.
Al Chirurgo Dottor Checchin invio un sincero GRAZIE per il modo umano e professionale che dalla prima visita mi ha portato sino alla operazione.

Il 5 marzo 2013 sono stato operato di adenomectomia retropubica sec. Millin presso questo reparto. Ringrazio tutta l'equipe medica ed infermieristica per le cure avute ma, soprattutto, il Dott. Checchin che professionalmente ha svolto l'intervento.

I top gun del bisturi.... semplicemente fantastici.

Sono stato operato agosto 2009, tutto ok!!!! Il personale è ottimo, a parte il dottor Drago per la sua fede calcistica!!!!! Quando faranno l'edificio nuovo?? Dopo sì che avremo l'eccellenza di tutto..
Un saluto a tutti e a presto (a febbraio controllo).
Francesco Dangelo da Conegliano Veneto.

Volevo ringraziarvi fin da ora PER IL MIO RICOVERO DEL 3 SETTEMBRE, IN PARTICOLARE IL DOTT. CIACCIA MATTEO PER IL RISPETTO CHE HA AVUTO NEI MIEI CONFRONTI IN OCCASIONE DI UNA PRIMA VISITA; MA NON VOGLIO ESCLUDERE GLI ALTRI MEDICI, IL PRIMARIO, IL DOTT. MERLO, IL DOTT. DRAGO FERRANTE, IL DOTT. LAMON CLAUDIO, TUTTI GLI INFERMIERI, L'ANESTESISTA, I RADIOLOGI. SIETE TUTTE PERSONE CHE AVETE SCELTO IL VOSTRO LAVORO CON IL CUORE E AVETE RISPETTO PER LE PERSONE.
GRAZIE ANCORA CON TUTTO IL CUORE e ARRIVEDERCI AL 3 SETTEMBRE 2013.

Vorrei ringraziare con tutto il cuore il dott. Franco Merlo per aver risolto il mio caso non semplice, dimostrando alta professionalità e grande esperienza. Vorrei ringraziare anche tutta l'èquipe medica e infermieristica altamente qualificata e non riscontrata in altri ospedali.
Grazie ancora per avermi restituito la gioia di vivere.
Renato Tellarini

Ringrazio il "capitano" dott. Maccatrozzo, i dottori Merlo e Drago e tutto il personale infermieristico per l'altissima professionalità e dedizione con cui svolgono il proprio non facile lavoro. Grazie da mimmo da Messina.

Volevo ringraziare tutta l'equipe per il lavoro svolto con dedizione e altissima professionalità.
In particolare il mio ringraziamento va ai dottori Cova, Maccatrozzo e al radiologo Stefano Doratiotto.

Totale risoluzione del problema. Ottimo in particolare il dottor Merlo.

L'unica cosa che posso criticare, anche se io ho avuto la fortuna di essere ricoverato in una stanza singola con servizi, è che esistano ancora degli stanzoni per sei pazienti. Per il resto, un grande e sentito ringraziamento ai medici tutti per la loro professionalità e a tutto il personale infermieristico.

Sono stato operato il 12/09/2006 presso il reparto Urologia Trevigiano per neoplasia vescicale. L'intervento è stato eseguito dal dott. Franco Merlo con ottimo risultato, merito della sua grande competenza e della sua bravura chirurgica.
Ho inoltre un'ottima opinione anche di tutto lo staff medico e di reparto, unitamente a grande riconoscenza per il trattamento riservatomi durante la degenza ospedaliera.

Ringrazio il primario Dott. Luigi Maccatrozzo per l'alta professionalità, umanita' e disponibilita' con cui ha trattato la mia patologia. Un particolare ringraziamento anche alla sua preparata equipe.

Problema in via di risoluzione. Ottima equipe medica (su tutti il Dr. Merlo ed il Dott. Cova).
Peccato le strutture del reparto siano ancora un po' datate (stanze con 6 letti, stanzette singole senza bagno privato...).

Per via di politiche aziendali, il reparto è carente sotto il profilo della degenza (stanzoni senza bagno) -
Il tasso di complicanze è alto.
Nulla da dire invece per l'alta competenza dei medici.