Trasfusionale Ospedale Santo Spirito Roma
Recensioni dei pazienti
4 recensioni
Bravissimi e gentilissimi
Complimenti per il metodo gentile e competente con cui state lavorando. Il miglior centro trasfusionale in cui sia mai andata a donare il sangue.
Centro trasfusionale ottimo
Sono un donatore periodico di un altro centro, ma per curiosità sono andato al Santo Spirito accompagnando due amici. Personale medico e infermieristico simpatico, disponibile e preparato - il medico è anche molto disponibile nell'inserimento di esami di laboratorio richiesti dal paziente (cosa che in molti centri non fanno). Posto piccolo e accogliente... Spero ci vadano più persone a donare, perché credo non sia molto pubblicizzato!
Voto da 1 a 10: un bel 10!
Giudizio positivo
Sono donatore periodico di sangue da 7 anni presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale S. Spirito di Roma e dono il sangue circa 3 volte l’anno. Ritengo utile far presente che il personale infermieristico e medico della struttura si è sempre comportato con professionalità, competenza e cortesia, non solo nei miei confronti, ma anche degli altri donatori, nonostante a volte sia capitato un discreto affollamento o la presenza di donatori con problemi di vene. In passato ho donato anche presso altri Centri Trasfusionali e non ho mai ricevuto attenzioni al momento della donazione e assistenza quando ne ho avuto necessità come al Centro Trasfusionale del Santo Spirito.
Domenica da dimenticare
Sono da anni donatrice, domenica 10 luglio c.a. mi sono recata al Santo Spirito per la donazione, ho fatto subito presente di avere delle vene non facilissime. L'infermiera dell'accoglienza e' stata gentilissima, mentre l'addetta a praticare la trasfusione, dopo aver prelevato il sangue per le analisi (il cui risultato non mi e' mai pervenuto) e 180 cl. per la donazione, ha interrotto il prelievo perche' la vena si era esaurita. Le ho fatto presente che ero abituata ad un successivo buco sull'altro braccio, ma lei non ha neppure tentato e, alla mia domanda se potevo riprovare in un altro periodo, mi ha risposto che se ero contenta di farmi fare buchi a vuoto potevo anche ritentare. Non giustificate l'atteggiamento della signora dicendo che tutto cio' e' stato fatto nel mio interesse, conosco il mio problema, ma in tanti anni mai nessun centro trasfusionale mi ha rimandata a casa senza che io abbia fatto la donazione. Sono indignata perche' io sono donatrice e non desisterò, ma mi pongo la domanda "serve il sangue, siamo poco disponibili noi a donare, oppure c'è poca disponibilita' da parte di alcuni operatori addetti al prelievo?".
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