Trasfusionale Ospedale Brindisi

Dimenticato oltre 30 minuti per l’emocromo. Altri 30 seduto in attesa di donare. Insomma, un’abbondante ora e 30 nonostante non ci fosse minimamente fila. Una mattinata di attesa.
Non è la prima volta che si verifica tutto ciò e sto pensando di non donare più.

Mio padre era in attesa di una trasfusione dalle 9:30 del mattino e mi è stato permesso di assisterlo sedendomi al suoi fianco dato che (come premesso), l'attesa sarebbe stata lunga.
Ma quando ho notato che tutti gli altri pazienti presenti in sala avevano effettuato e terminato la trasfusione, mi sono permesso di chiedere in maniera educata, senza polemizzare né ironizzare, se si fossero dimenticati di mio padre, si sono consultati tra loro, hanno cercato e recuperato la sacca che attendeva da tempo di essere trasfusa; dopodiché mi è stato chiesto di accomodarmi fuori in quanto in quel posto non potevo esserci.

Da donatore esprimo la mia amarezza per il disservizio di questo reparto:
referti analisi post donazione spesso non ricevibili;
inoltre cercando il contatto telefonicamente ai numeri elencati, risultano assenti.
Nonostante la buona volontà di donatore, dopo aver notato tutto ciò rinuncio a future donazioni con dispiacere.

Io che frequento il centro trasfusionale da 11 anni sono sottoposta a plasmaferesi ogni 35 giorni e posso dire che dottori e tutta la equipe medica è gente di alta professionalità è di grande umanità. Persone che hanno bisogno come me, andando in questo reparto troveranno una seconda famiglia.
vi ringrazierò sempre..