Terapia intensiva cardiovascolare Policlinico San Donato
Recensioni dei pazienti
2 recensioni
Pessima esperienza
Devo dire con molto mio dispiacere e raccontare la mia esperienza negativa all'interno della terapia intensiva. Mio padre viene sottoposto ad un intervento di plastica della valvola mitrale e viene portato subito in terapia intensiva, ove a mia insaputa viene messo già nei pazienti critici senza che io fossi tenuto al corrente di tutto ciò... Ma al di là di queste scarse attenzioni e accortezze, la cosa che più ho riscontrato nei tre giorni prima del decesso di mio padre è stata la poca chiarezza di informazioni, cui si aggiunge l'incongruenza con ciò che mi era stato detto prima del decesso e poi quello che mi hanno detto dopo. Hanno stubato troppo velocemente mio padre; primo errore. Il secondo grave errore è dovuto al fatto che mio padre si è beccato una infezione tipica di sala operatoria, per cui sono stati fatti degli errori gravi di sterilità/ manovre poco sterili e quindi poca professionalità da parte di qualche operatore... E proprio in un reparto di terapia intensiva questo non doveva accadere. Ma la cosa più grave è che il dott. Ballotta nel corso dei 3 giorni non ha mai dato notizie dettagliate. Il secondo giorno il paziente è andato in setticemia e nessuno mi ha saputo dire nulla di nulla.. Da lì l'oliguria, da lì il contropulsatore ... Solo il venerdì, cioè il giorno del decesso, il Ballotta mi ha detto la criticità della situazione. Fino ad allora personalmente avevo percepito un ambiente poco chiaro e trasparente, ad eccezione del dott. Kandill, che è stato umano innanzitutto, e poi molto professionale.
D'ora in avanti mi curerò nella mia amata Puglia!
Competenza
Devo alla competenza e alla professionalità dell'intera equipe se il proseguo della mia convalescenza è stata positiva. Un particolare ringraziamento alla dott.ssa Angela Satriano, che oltre alla propria professionalità ha messo attenzione alla persona per superare momenti difficili.
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