Semeiotica Policlinico Bologna S. Orsola Malpighi
Recensioni dei pazienti
5 recensioni
Sindrome da overlap
Mio marito è stato ricoverato nel reparto del prof. Trevisani e nel reparto del prof. Lenzi. In entrambi i reparti non è stata curata la patologia autoimmune del fegato da cui era affetto e che necessitava di trapianto di fegato.
Il prof. Lenzi, specialista di malattie autoimmuni, in particolare non è stato in grado di riconoscere la patologia autoimmune.
I sintomi non erano chiari perché aveva anche anemia emolitica e piastrinopenia autoimmune. Dalla biopsia risultava una cirrosi ad impronta colestatica.
Solo due giorni prima che morisse, è stato disposto di fargli il trapianto di fegato, ma nel frattempo aveva contratto una infezione incurabile e non si è più potuto procedere.
La patologia però era stata diagnosticata diversi mesi prima...
Siamo rimasti molto delusi
Siamo rimasti molto delusi dalla gestione della patologia di nostro padre (cirrosi epatica dismetabolica con HCC). Ci siamo rivolti al prof. Trevisani e al suo reparto per la sua grande reputazione come centro trapianto di fegato, purtroppo con risultati deludenti per vari motivi.
- mio padre al momento della diagnosi, seppur giovane, non è stato mai considerato per l'inserimento in lista senza un valido motivo;
- i medici si sono concentrati nel trattamento dei noduli epatici senza però programmare con accuratezza i dovuti e regolari controlli nel follow-up;
-il follow up del paziente si basava esclusivamente su una visita dopo tot mesi con risonanza (tra l'altro con grandi ritardi), evidenziando superficialità sulla gestione dei sintomi e della terapia; quando sono subentrate delle difficoltà o volevamo avere dei chiarimenti su nuovi sintomi o terapie, ci rispondevano solo gli specializzandi che ci dicevano di rivolgerci al nostro medico di base.
-nessuna possibilità di ricovero dei pazienti, opzione garantita soltanto per pazienti selezionati;
-nel momento in cui c è stato un peggioramento clinico di nostro padre, abbiamo informato il prof. Trevisani e il reparto del Policlinico, ma non ci è stato dato alcun aiuto e ci siamo sentiti completamente abbandonati essendo costretti a gestire autonomamente e con altri medici specialisti le complicanze della malattia di nostro padre.
Concludo consigliando ai pazienti di rivolgersi ad altri centri.
Reparto semeiotica
Mi sottopongo quasi mensilmente a lungo e costoso transfert dalla Sicilia, sicuro di essere fra un'equipe di ottimi specialisti coordinati dal prof. Trevisani. Ad una altissima professionalità medica si abbinano, aspetto da non sottovalutare, una notevole disponibilità ed umanità di tutto il personale medico e paramedico.
Ottimo reparto
Bravissimi tutti, sia il personale che i medici. Hanno curato bene mia madre con grande umanita' e competenza. Un sentito ringraziamento per quanto fatto.
Perchè sì
Sono seguito da circa 18 mesi presso epatologia-semeiotica ed ho riscontrato un elevata professionalità, associata alla disponibilità e gentilezza di tutto il personale. La presenza costante del personale medico e le risposte esaudienti, fanno sì che il paziente sia partecipe del percorso di degenza e terapia, dote difficilmente riscontrabile negli ospedali italiani, almeno dalla Toscana in giù, pertanto il paziente non è soggetto passivo come tanti medici vorrebbero perchè considerata fonte di perdita di tempo (per dirla educatamente)! Il basso voto alla pulizia non è a causa della struttura, che pur avendo sei posti letto per camera è confortevole, ma alla maleducazione di molti pazienti (in prevalenza anziani che non è sinonimo di rimbambiti) poco attenti all'igiene propria ed altrui, che aspettano per usufruire dei bagni che passi la pur frequente pulizia, ed immediatamente è come prima, basterebbe qualche spruzzatina di amuchina ed un po' di carta igienica. Per il benessere di tutti!
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