Rianimazione Vito Fazzi
Recensioni dei pazienti
12 recensioni
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GRAZIE DI CUORE
Desidero di cuore ringraziare tutta l'èquipe di dottori e dottoresse del reparto terapia intensiva, pronto soccorso e neurologia, per avermi salvato la vita il giorno 7 agosto 2021.
Ringrazio fortemente tutti nell’aver avuto interesse, costanza e impegno nella cura e pensiero di me, lavorando h/24.
Questo messaggio lo rivolgo a tutti quei reparti che hanno voglia di lavorare e prendersi cura delle persone che ne hanno bisogno.
Rianimazione ottimo staff
Un reparto veramente funzionale, pulito, sterilizzato. Lo staff medico e infermieristico molto attento ai pazienti e all'igienizzazione anche dei parenti.
I medici sono stati tutti bravi, disponibili, trasparenti e tempestivi nell'informazione sullo stato dei pazienti ai familiari.
Continuate a lavorare così con il cuore e affetto verso i pazienti... che se potessero parlare ve lo direbbero personalmente.
VERAMENTE MOLTO BRAVI TUTTI!
GRAZIE di cuore da parte mia e di mio fratello!
Grazie!
Sono stata pochi giorni in Rianimazione, ma non smetterò di ringraziare la mano instancabile della rianimatrice che ha continuato a pompare aria e la dolcezza delle infermiere.
RINGRAZIAMENTI AL DR. FILIPPO DE ROSA
Ringrazio infinitamente il dott. Filippo De Rosa per la sua disponibilità e le capacità veramente eccellenti.
Angeli custodi
Sono stato due lunghi mesi in questo reparto, e devo dire che ho conosciuto delle persone stupende...
Grazie di tutto, non finirò mai di ringraziarvi.
Ringraziamento
Ringrazio di cuore tutta l'equipe del reparto, in modo particolare il dottor Catanese, dell'umanita' prima e della professionalita' che hanno profuso nell'assistenza e vicinanza a mio figlio, a cui, arrivato in condizioni disperate, in coma dopo 20 giorni, insieme alla Grazia di Dio hanno restituito la vita.
Un grazie infinito.
Grazie
Ha detto Papa Francesco "Se Dio fosse un uomo, sarebbe un infermiere"! Un abbraccio a tutti i medici, infermieri e inservienti della rianimazione!
Mariarosaria, mamma di Raffaele.
Art. 32: La Repubblica tutela la salute...
Nostro padre è stato ricoverato nel reparto di rianimazione del Vito Fazzi di Lecce a seguito di arresto cardiaco;
Buone le cure ricevute dai medici e dagli infermieri e meravigliosa le presenza dei volontari.
Il problema di questo reparto è la precarietà dei posti, che in casi di emergenza si ripercuote negativamente sui pazienti ricoverati e, ovviamente, sui loro familiari; negativo anche l’aspetto relazionale con i medici, quasi ogni giorno avevamo un colloquio con un medico diverso (con quello che comporta).
Purtroppo ci siamo ritrovati a vivere una situazione assolutamente spiacevole, che segnaliamo perché speriamo non accada più a nessun paziente.
Dopo un mese dal ricovero, ci comunicano improvvisamente che nostro padre (febbricitante) deve essere dimesso quanto prima e andare via, alla nostra richiesta di riscontro sulle strutture riabilitative segnalate precedentemente per il successivo ricovero, ci viene risposto in dialetto salentino “ci si lu pia quistu” - traduco: chi se lo prende questo … In realtà scopriamo successivamente che alcune strutture non avevano neanche avuto il tempo di dare una risposta e che alcune, molto note, avevano dato risposte assolutamente inappropriate.
Durante la notte decidono di trasferire nostro padre dal reparto di rianimazione al reparto di neurochirurgia; preoccupati dalla sua condizione in questo reparto (in poco tempo erano già visibili varie piaghe da decubito), ci troviamo costretti a trasferirlo in una struttura su segnalazione dell’ennesimo medico di turno, struttura non adeguata che CORTESEMENTE e PER FAVORE (così ci è stato detto) ha preso nostro padre.
Segnalo a chi dovesse trovarsi nella stessa condizione, che nel nostro paese il diritto alle cure sanitarie trova il suo fondamento nell’articolo 32 della COSTITUZIONE che recita “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività“.
Nessun malato che necessita di cure sanitarie può essere dimesso dall’ospedale dove è ricoverato, a meno che gli sia stata garantita la continuità delle cure in altre strutture.
Dunque, prima di accettare le dimissioni, soprattutto nel caso di malattie croniche e invalidanti, è bene valutare con molta attenzione le conseguenze derivanti dalle proprie decisioni e dalle proposte formulate dalla struttura ospedaliera.
In particolare, nel caso in cui venga proposto il rientro a domicilio, o in strutture residenziali sociali, o sociosanitarie ritenute inadeguate a garantire le cure necessarie, ci si può opporre alle dimissioni o al trasferimento, se l’ospedale insiste ci si può opporre inviando ai responsabili sanitari una lettera raccomandata (si può scaricare dal sito www.grusol.it)
Spero che le mie parole possano essere d’aiuto!
ringraziamento
Mio figlio raffaele di gennaro, dopo il terribile incidente del 13 giugno 2012, dopo essere stato operato per trauma al fegato e al polmone dalla dottoressa Romano e da un altro chirurgo, del quale purtroppo non ricordo il nome, ha trascorso 19 giorni in rianimazione al Vito Fazzi. Sono giorni che non dimenticherò mai perchè il mio angelo era in pericolo di vita, ma non potrò dimenticare la professionalità di TUTTI! Cominciando dai medici per andare agli inservienti, ausiliari ed infermieri: LAURA, STEFANIA, MONICA, JOSE', MIRELLA, FRANCO; i dottori DE ROSA, FERRIS, le dottoresse ROMANO, LATTANTE. Mi perdoneranno tutti gli altri dei quali non ricordo il nome. Quando entravo nella sala di mio figlio, lui vi indicava ad uno ad uno e mi diceva: MAMMA, LUI/LEI E' IL MIO ANGELO!
Sarete per sempre nel mio cuore e nelle mie preghiere!
GRAZIE
Semplicemente un sincero GRAZIE a tutta l'equipe medica ed infermieristica per il lavoro che svolge ogni giorno. Ho trovato tanta competenza, professionalità e abnegazione.
vi adoro
Da parte della famiglia Memmi un plauso a tutta l'equipe della terapia intensiva per l'apporto umano e la competenza scientifica dimostrata. Avete contribuito a salvare la vita di mio fratello Eugenio, che ancora oggi lotta tenacemente in rianimazione. Un grazie infinito... e che Dio vi abbondi di ogni bene. Spero che nessuno ne abbia bisogno, ma lo diciamo a tutti ad alta voce quanto in questo reparto si noti la professionalità. Ci siete stati vicini nel momento del dolore, avete rappresentato il tramite tra cielo e terra... avete fatto di tutto perchè Eugenio fosse qui con noi... GRAZIE
Franca Memmi
lodevole opinione Reparto Rianimazione "V.Fazzi"
Arrivato in rianimazione la sera del 17 agosto u.s. ho ricevuto da subito la massima assistenza durata per un mese di seguito. Grande preparazione e competenza di tutto il personale medico ed in particolare del dr. Caione (Primario del Reparto). Continua assistenza e grande senso umano da parte del personale infermieristico. Esprimo a tutti alto senso di gratitudine e riconoscimento.
Marco Quarta (8/01/88)
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