Rianimazione Ospedale Alessandria
Recensioni dei pazienti
3 recensioni
Opinione sul reparto
Ormai è passato più di un anno e mezzo da quando è capitato tutto. Sono stata ricoverata prima in malattie infettive per una "semplice" febbre che non voleva scendere. Sembrava una semplice influenza, fino a che non ho avuto problemi respiratori causati da edema polmonare. Sono stata subito trasferita in rianimazione, dove ho ricevuto le cure necessarie. Ho dovuto mettere i drenaggi (non molto piacevoli), il casco per respirare (quella è una delle cose che ho odiato.. mi serviva per respirare ma non è stato per niente piacevole, non vedevo l'ora di toglierlo!!!). Hanno poi scoperto che la febbre (che nel frattempo non era passata) era causata da un'endocardite. Dopo la permanenza in questo reparto, sono tornata in malattie infettive, dove hanno curato con antibiotici l'endocardite. Dopo mi hanno trasferita in cardiochirurgia, dove mi hanno operata al cuore (intervento di ricostruzione della valvola mitralica) perché, quando mi hanno diagnosticato l'endocardite, mi hanno detto che soffrivo di insufficienza cardiaca (cosa che non sapevo). Sono stata ricoverata 2 mesi in tutto (2 settimane in rianimazione). L'unica cosa piacevole del reparto sono state le persone che lavoravano per noi.. dottori, infermieri, Oss. Sono state magnifiche con me. Mi hanno aiutato a superare il tutto. Sono stati ottimi professionisti, ero in buone mani. Vi porterò sempre nel mio cuore angeli miei!!!! Grazie di cuore a tutti... non vi dimenticherò mai!
opinione sul reparto
ricoverato mia mamma il 14 luglio 2010 in seguito ad un ictus avvenuto presso l'ospedale di acqui terme. E' stata tenuta per 15 giorni in rianimazione, con medici ed equipe stupendi, persone che fanno il proprio lavoro con AMORE e non solo per lo stipendio!!! persone che ti stanno vicino, ti spiegano cio' che accade alla persona che tu hai li e che ami!!!
straordinaria competenza; grazie dott.ssa Scarrone
Personale medico e paramedico di straordinaria competenza e gentilezza. Non lesinano mai informazioni ai parenti dei malati e sanno trattare con delicatezza e gentilezza situazioni di estrema gravità. Mi sia permesso ringraziare in questa sede, in modo particolare la meravigliosa dottoressa Silvia Scarrone per essersi presa cura non solo di mio fratello, colpito da emorragia cerebrale, ma anche di tutta la nostra famiglia in un momento tanto difficile. Non ultimo una omaggio alle "gifted Hands" del dottor Spena della Neurochirurgia.
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