Dettagli Recensione

 
Ospedale Villa Scassi di Genova
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Grazie al Pronto soccorso

Dal 7 al 18 giugno mi sono recato al pronto soccorso per 4 volte a causa di un trauma AAIL ( copio come è scritto nelle cartelle cliniche), ematoma e dolore al polpaccio omolaterale.
In questo periodo, molto turbolento con una presenza di centinaia di pazienti tra quelli arrivati con ambulanze, con stampelle, altri scortati dalla polizia, ho notato grande empatia da parte del personale infermieristico, medico, barellieri, soprattutto con pazienti anziani e i loro familiari o amici chi li accompagnavano, addirittura scherzando con loro per farli sentire a loro agio nonostante l'insofferenza di qualcuno che si lamentava per l'attesa o per poca sensibilità nei confronti di chi fa tutto il possibile per ristabilirli in salute.
In questo periodo che ho frequentato il Vostro PS che non è un posto di lavoro qualsiasi, ma un posto dove ogni minuto di 24 ore dovete essere all'erta perché non sapete il problema di chi esce da un'ambulanza, o chi si presenta con le propria gambe come ho fatto io : Primo impatto: una cameretta fuori dal pronto soccorso dove arrivate e magari non c'è nessuno al momento e forse pensate: Cominciamo bene! ma poi vedete una ragazza correre avanti e indietro per prendere forse un qualcosa di urgente che serve a un dottore o a una infermiera e comunque da uno sguardo per assicurarsi che ci sia qualcuno (e già cominciate a stare un po' più tranquilli ) Adesso ò da voi con un bel sorriso e con molta professionalità soddisfa ogni vostra esigenza, una volta dentro, dovete amarvi di una grande pazienza perché guardandovi intorno vi accorgete di non essere da soli, dopo la prima sala d1 attesa, e per altre 3 stanze oltre diverse stanze più piccole ci sono infermieri, dottori, barellanti, che portano avanti e indietro centinaia di persone diverse come età , come di diverse nazionalità che a parte il dolore che è facilmente comprensibile per gli addetti ai lavori, ce l'incomprensione di lingua e cultura, problemi ? nessuno! tutto si svolge in un ambiente amichevole e distensivo. Es. Ieri intanto che aspettavo l'esito dell'ECO, vicino a me c'era un vecchiettino che aveva bisogno di andare in bagno ma si vergognava di farlo davanti a tutti ( era diventato rosso) non è passato neanche un minuto ed è arrivata una infermiera giovane giovane, con un sorriso a 3600 gradi, l'ha preso sotto braccio, gli parlava come avrebbe fatto con un suo nonnino e piano piano si sono diretti verso i servizi. La stessa scena si è ripetuta al ritorno, dopo averlo aiutato a mettersi a letto gli ha portato una bottiglia di acqua e con una carezza è ritornata da dove era venuta. Un'altra cosa bella, per cui non è un posto di lavoro come un altro è il rispetto che c'è tra le varie categorie, dai dottori a chi è addetto alle pulizie.
La mia esperienza: dal primo giorno fino all'ultimo si è stabilito un bellissimo contatto amichevole in quanto tutti si ricordavano di me come io di loro, vi racconto solo quello degli ultimi due giorni. Il 17 sono tornato per la seconda volta perché avevo ancora molto dolore al polpaccio sinistro e tutto il piede con un grosso ematoma (dovuto a un incidente successo in treno) per cui la dottoressa mi ha mandato giù per fare i raggi. Sono venuti a prendermi due simpaticissimi barellieri con i quali ci siamo visti altre volte. Sono ritornato su in sala di attesa e quando sono venuto su la dottoressa ha visto che la parte ossea era sana però c'era questo grosso ematoma per cui ha detto che ci sarebbe voluto una Eco per un controllo più accurato e ha cercato di contattare il reparto ma ormai era tardi, la assistente mi ha fasciato la gamba e mi hanno fatto la richiesta per una ECO per la mattina dopo.
Siamo al 18 giugno vado all'accettazione c'era un giovane e una donna con i quali e come sempre abbiamo scherzato un pò sul lavoro che svolgono le donne e lui vedremo, mi hanno avvertito che prima delle 11 non era libera la macchina per l'ECO, Sala D'attesa, Cruciverba, 11,5 arrivano i due soliti barellieri ancora Qua ? dicono. Vado giù una infermiera gentilissima mi ha portato dal dottore ( che è lo stesso che ha la Mammo g. e la tomog. a mia moglie.
quando sono arrivati i referti, chi arriva? i soliti due, che dicono: Ancora qui? mi hanno portato da una dottoressa e la sua assistente vicino all'entrata principale, dove si è creato una bella atmosfera ma cosa straordinaria dopo che la dottoressa ha visto questo ematoma ha detto: Per sicurezza prima di dimetterla Giovanni vogliamo assicurarci dello stato della sua gamba con un'alta ECO di controllo e cosi ha fatto, hanno fatto venire la macchina e chiamato il dottore che facesse il controllo. potete immaginare quanti pazienti aspettavano fuori e quando io ha detto che mi dispiaceva per gli altri pazienti, hanno detto no possiamo trascurare nessuno. Il poro turno terminava alle 20 e dopo di loro cerano altri dottori e assistenti per tutta la notte.
Desidero ringraziare tutti quelli che si sono presi cura di me in questi giorni, che per me non sono stati facili ma voi li avete resi sopportabili e sono certo che guarirò una volta che seguirò la cura.
Vi auguro un buon lavoro e vi mando un caloroso abbraccio. Giovanni Pellegrino
P.S. Ho dimenticato un persona veramente gentile, non ricordo il suo nome, mi ricordo che è abruzzese e che aveva male al braccio destro, che mi ha accompagnato nel reparto dell'ECO e mi ha rassicurato.

Patologia trattata
Trauma gamba sx con ematoma e dolore polpaccio omolaterale.
Esito della cura
Guarigione parziale

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