Dettagli Recensione

 
Ospedale San Bortolo di Vicenza
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Parto cesareo programmato

A dicembre 2007 sono stata ricoverata per parto cesareo programmato in quanto la bimba era podalica. dopo una gravidanza perfetta e senza alcun tipo di problema, mi sono recata in ospedale tranquilla e fiduciosa pensando che un parto cesareo programmato non dovesse presentare particolari difficoltà. invece devo dire di non essere mai stata così male in vita mia; nel corpo e nello spirito. assoluta la mancanza di rispetto per la mia persona in qualità di "malato". non sono mai stata informata su cosa stessero per farmi, dopo l'operazione mi hanno lavato a "porte aperte sul corridio!!", il nome del chirurgo l'ho scoperto poi richiedendo copia della mia cartella clinica. quella mattina erano previsti 4 cesarei programmati (uno ogni 2 ore) ed in reparto c'era solo un'altra partoriente, quindi non credo che il carico di lavoro fosse particolamente gravoso. io era la terza della lista. non so se sia stato per la fretta o per cosa altro, ma vorrei sapere se il chirurgo avrebbe fatto sulla pancia di sua figlia quello che ha fatto a me... poi le cose non sono certo andate meglio in reparto, ostetriche che di notte chiacchieravano a voce alta, non venivano quando chiamate (neanche la prima notte a poche ore dall'intervento), una ostetrica appena terminata la flebo di antidolorifico: "signora, ha un taglio sulla pancia, si giri dall'altra parte e si metta a dormire" .che strega!!!. aggiungo che per la mancata medicazione della ferita sono tornata a casa con piaghe e pustole nella zona del cerotto che copriva il taglio.. 2 anni dopo ho avuto un secondo t.c. all'ospedale di Valdagno (sono degli angeli, tutti, medici, infermiere e personale ausiliario), e lì ho avuto la conferma di quanto male mi avesso fatto a Vicenza.

Patologia trattata
Parto cesareo programmato.
Esito della cura
Guarigione totale

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