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La mia storia con il reparto di oculistica dell’Ospedale di Verona Borgo Trento ha data dal 28 gennaio 2016, quando per una visita di controllo incontro per la prima volta il dott. Piero Ceruti, giovane medico (ambulatorio 23).
Diagnosi: distacco del vitreo occhio destro con 5 piccole lesioni della retina da ore 10 a 12; previsto barrage con laser per il 08/02/2016 onde mettere in sicurezza la retina.
Purtroppo nei giorni successivi si è verificato un sanguinamento all’interno dell’occhio, quindi il 01/02/2016 annullato il barrage e nuovo appuntamento di controllo per il 04/02/2016. In questa data ho subito apprezzato la prudenza del dott. Ceruti: ”vediamo se col tempo il problema si risolve da solo ed evitare l’intervento chirurgico” e quindi appuntamenti quasi mensili per monitorare l’evoluzione. L’11 maggio 2016, atteso che non c’erano stati miglioramenti significativi, decidiamo insieme per l’intervento chirurgico, effettuato dal dott. Ceruti il 23 giugno 2016, con esito positivo. Devo un immenso grazie al dott. Ceruti, onnipresente, disponibile, cordiale e preparatissimo, professionale, competente e… paziente: mia ha seguito per tutto il percorso e mi ha accompagnato per cinque mesi verso la decisione di sottopormi all’intervento, con delicatezza ma anche con un po’ di senso dell’umorismo (che ho apprezzato) e che in certe circostanze, come questa (ero letteralmente terrorizzato dall’idea dell’intervento: il primo così importante e delicato nella mia vita!) non guasta, anzi! Dopo l’intervento, quindi, mi sono ritrovato con il mio nuovo occhio destro “ bionico” come promessomi: sono ultra soddisfatto del risultato! In realtà il “ paziente” nel mio caso è stato proprio il dott. Ceruti: sempre disponibile, molto “alla mano” e concreto. In data 31 Agosto 2016 ho avuto l’ultima visita di controllo: “positiva”, con la prescrizione delle nuove lenti. Ed eccomi qui a testimoniare la mia soddisfazione per questa bella storia a lieto fine! Spero che la visita di controllo, prevista tra sei mesi, confermi il favorevole esito e decorso dell’intervento.
Un grazie particolare alla dott.ssa Camilla Amantea: precisa, scrupolosa, comprensiva e rassicurante: ha la capacità di far sentire il paziente al centro di tutte le sue attenzioni! E’ comunque doveroso ringraziare tutta l’equipe : ragazzi/e giovani, appassionati del proprio lavoro, preparati e che sanno mettere a proprio agio il paziente impaurito come lo era il sottoscritto: bravissimi! Questa è la sanità pubblica che ogni “utente“ vorrebbe incontrare quando ne ha di bisogno!