Dettagli Recensione
Marilena Gentile
Voto medio
2.5
Competenza
1.0
Assistenza
1.0
Pulizia
4.0
Servizi
4.0
Senza parole
Mio marito, operato per un adenocarcinoma cefalopancreatico di 2 cm. subito definito resecabile, è morto lo scorso 19 dicembre 2021 dopo 35 giorni di ricovero (23 in intensiva) e dopo aver subìto l'asportazione totale del pancreas. E' stato un calvario lungo e doloroso, un accavallarsi di diagnosi e di sentenze. Avevo spinto io mio marito ad andare a Verona perchè definito uno dei centri migliori per queste patologie ed ora vivo con un grande rimorso. Lui si fidava di me e pensava di aver trovato degli angeli...
Patologia trattata
Adenocarcinoma cefalo-pancreatico.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Commenti
4 risultati - visualizzati 1 - 4
Per Ordine
Mi spiace tantissimo leggere quello che ha scritto. Mio marito soffre della stessa patologia e conosco piuttosto bene questo male. Il Centro Pancreas di Verona è sempre descritto come un'eccellenza e la statistica di mortalità per questi interventi è tra le più basse, se non la più bassa d'italia, ma purtroppo non è 0. Inoltre so che lavorano in equipe e non operano con leggerezza, anzi! Se hanno asportato addirittura tutto il pancreas avranno, operando, trovato qualcosa che non si aspettavano, ma questo immagino glielo avranno spiegato loro. Posso solo dire che le sono vicina e che questi medici operano solo se ritengono che sia un bene farlo, a prescindere da quello che vuole il paziente, il quale può certamente solo rifiutarsi, ma non è facile rifiutarsi quando la possibilità, seppur molto bassa, di guarigione passa per l'intervento chirurgico.
Le auguro di poter trovare un po' di pace dentro di lei.
Mio marito invece non è operabile.
Un caro saluto,
Daniela
Le auguro di poter trovare un po' di pace dentro di lei.
Mio marito invece non è operabile.
Un caro saluto,
Daniela
La mortalità intraoperatoria del pancreas è del 25% negli ospedali tradizionali e del 10% nei centri specializzati ad alto volume. L'Ospdedale Borgo Roma di Verona è un'eccellenza. Pur nel rispetto del Suo dolore, trovo ingeneroso il punteggio che ha assegnato alla Competenza e all'Assistenza. Suo marito è morto perché è un'operazione difficile e rischiosa. Inoltre l'adenocarcinoma è il cancro più pericoloso, perché solo l'8% dei pazienti sopravvive a 5 anni dall'intervento. Perciò Suo marito avrebbe comunque avuto poche possibilità, anche uscendo dall'ospedale per dimissioni.
Anche mia madre ha un tumore della parte centrale del pancreas, non operabile per loro. Non so cosa fare, non ha metastasi ancora e il fegato è sano. Loro mi dicono di no, niente intervento...
Monica, io non sono un medico (quindi non vorrei dire fesserie), ma forse non la operano perchè nel momento in cui aprono e vanno sul pancreas, poi il tumore va dappertutto visto che non è isolabile...
4 risultati - visualizzati 1 - 4
Altri contenuti interessanti su QSalute