Dettagli Recensione

 
Ospedale Civile Maggiore di Verona Borgo Trento
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Elogi per la Dott.ssa Masotto

Maschio, 25 anni, studente di medicina.
Sono stato operato nel luglio 2017 dalla dott.ssa Masotto nella neurochirurgia dell'ospedale di Borgo Trento a Verona. L'operazione è consistita nell'asportazione di un neurinoma del nervo acustico di circa 3 cm, sito in angolo ponto-cerebellare (fossa cranica posteriore). L'outcome dell'intervento ha superato anche le migliori aspettative, limitando gli esiti negativi alla perdita funzionale dell'orecchio colpito (inevitabile per neurinomi sopra i 2 cm). La preservazione del nervo facciale è stata totale: fin dal risveglio dall'anestesia il deficit è stato minimo, per andare a sparire completamente nel giro di 2 settimane dall'intervento. Nessuna complicanza, ripresa estremamente veloce, merito (oltre che della mia giovane età) dell'impeccabile gestione del paziente dal punto di vista sia chirurgico che assistenziale. Trattasi infatti di un reparto abituato a gestire un alto flusso di pazienti con patologie della fossa cranica posteriore, sicuramente il centro "hub" più importante in italia per questo specifico tipo di chirurgia, grazie soprattutto allo stakanovismo dell'instancabile dott.ssa Masotto, persona in cui si fondono l'estrema professionalità e una grande umanità ed empatia verso il paziente.

Patologia trattata
Neurinoma del nervo acustico di 3 cm. in angolo ponto-cerebellare.
Esito della cura
Guarigione totale

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Gabriele
11 Agosto, 2017
Caro Francesco,
grazie per il tuo contributo. Ho 57 anni e nel maggio del 2014 mi hanno diagnosticato un neurinoma dell'acustico le cui misure erano 8 x 4 mm.
Nei successivi controlli annuali, considerata la situazione uditiva buona e il trend di crescita, mi è stato consigliato, salvo complicazioni, di continuare la politica del W/S per poi decidere quando e come intervenire. Attualmente è venuto il momento di intervenire con una exeresi tranlabirintica poichè il neurinoma si è esteso nell'arco pontocerebellare per raggiungere le attuali dimensioni di 17 x 10 mm.
Devo decidere in quale struttura operarmi. Ho consultato sia il Prof. Giovanni Danesi degli Ospedali Riuniti di Bergamo che il Prof. Daniele Marchioni dell'Ospedale di Verona, che opera unitamente alla Dott.ssa Barbara Masotto. Entrambi, estremamente professionali, sono concordi nella tipologia d'intervento. Desideravo quindi chiederti cosa ti ha fatto decidere per Verona e se, per caso, avevi valutato anche altre opzioni. Ti ringrazio anticipatamente e un "in bocca al lupo" per il tuo futuro da medico.
Gabriele
Inviato da maria grazia
19 Dicembre, 2017
La mia storia in breve: diagnosi di meningioma fossa cranica posteriore di circa 2,4 x 2 x 2,6 cm.. Diagnosi a Pasqua 2017, dopo RNM con mezzo di contrasto, ripetuta a fine novembre 2017 e fortunatamente invariata.
Visita privata il 19 luglio 2017 dalla dott.ssa Masotto.
Messa in lista d'intervento, chiamata per il 2 gennaio 2018.
Ragazzi, sono una infermiera e lavoro in terapia intensiva a Padova da 30 anni e so benissimo i rischi annessi e connessi di questo intervento... ecco perche' ho deciso per Verona, l'eccellenza della neurochirurgia.
Ho paura, sì che ho paura, ma non posso far altro che mettermi nelle mani di questa dottoressa con una grandissima umanita' ed ottime competenze, e non vedo l'ora che tutto finisca presto e nel migliore dei modi.
A presto.
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