Dettagli Recensione

Sono Mario Busato, padre di Busato Vanessa di Spresiano - Treviso.
Il 31 Aprile 2004 mia figlia Vanessa Busato (allora 11 anni) è stata sottoposta ad intervento chirurgico diretto dal Prof. Bartolozzi nell'ospedale di Borgo Roma - VR, alla colonna vertebrale in seguito a scoliosi.

Il tutto è andato bene e ringraziamo il Prof. Bartolozzi per il grande e stupendo lavoro eseguito; attualmente mia figlia, di 21 anni, svolge le proprie attività senza particolari problematiche, ovviamente con delle limitazioni nel piegamento del corpo e movimenti che potrebbero arrecare eventuali danneggiamenti alla colonna vertebrale, che è "protetta" da protesi in titanio (così almeno ci era stato a suo tempo spiegato).

Attualmente abbiamo fatto richiesta agli Enti Previdenziali per poter essere iscritta nelle "Liste di persone a fascia Protetta", allo scopo di accedere a concorsi o attività lavorative anche di tipo Segretariato Statale ecc., comunque sempre puntando ad attività "non di tipo gravoso", al fine di prevenire eventuali rischi.
La risposta da parte dell'Ente, dopo tutta una mole enorme di documentazione ed Iter Burocratici, è stata:
IL SOGGETTO NON HA LA PERCENTUALE DI HANDICAP PER ACCEDERE A TALI LISTE!!
Perdonate il mio sfogo, ma in Italia per avere un'iscrizione a Liste di Fascia Protetta non è sufficente che una persona abbia subìto un'operazione alla colonna vertebrale di circa 6 ore e viva con lamine di titanio alla colonna vertebrale per proteggerla da eventuali shock nei movimenti?
Chiedo cortesemente, date le problematiche avute, dal punto di vista Medico che percentuale d'invalidità un soggetto dovrebbe avere per accedere a tali liste ???
Ringrazio infinitamente per eventuale risposta, cordiali Saluti
Mario Busato