Dettagli Recensione
Riconoscenza infinita al Prof. Artibani
Nella ricorrenza di questo Natale non posso non esprimere la mia riconoscenza all’emerito Prof. Artibani.
Sei anni orsono, proprio pochi giorni prima della festività, scoprii casualmente (ecografia eseguita per controllo alla prostata) di essere stato colpito da un carcinoma renale a cellule chiare di secondo grado (o stadio che dir si voglia); tumore sfuggito ad un radiologo (errore dal medesimo riconosciuto) in occasione di risonanza magnetica, ma tant’è.
Col morale sotto i tacchi mi recai presso l’Ospedale di Borgo Roma e pretesi di essere visitato dal Prof. Artibani, il quale, rifiutando ogni compenso per un controllo non prenotato, mi infuse coraggio e mi auguro’ di trascorrere serenamente le festività tra i miei cari.
Naturalmente mi operò (nefrectomia sinistra) nei tempi previsti con la bravura che i suoi assistenti mi descrissero.
Per i 6 anni di vita sinora donatami, gli sarò riconoscente con i miei familiari che dal mio lavoro traggono sussistenza.
Sono indotto a questa esternazione anche da un episodio recente: ad un mio nipote da un famoso centro oncologico milanese è stato chiesto un onorario (?) di 50.000 euro per un comune intervento alla prostata.
Lunga vita, Professore Artibani.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute