Dettagli Recensione

Ho fatto la prima dose di Pfizer l'8 Gennaio, spinta dalle stringenti misure che. oltre a penalizzare me, penalizzavano ancora di più la mia famiglia. Ho sempre avuto delle sensazioni negative su questo vaccino e ho sbagliato a non ascoltarle. Dopo 48 ore dall'iniezione inizio ad avere dolore alla trachea e alla zona sottostante, un sintomo mai provato prima e di cui non avevo nemmeno sentito parlare. Vengo visitata da un medico che mi spiega che il vaccino ha infiammato le articolazioni della trachea e quelle annesse. Avverto appunto dolore, tosse, senso di soffocamento, difficoltà a deglutire. Terapia di cortisone e nel giro di due settimane miglioro (ma non guarisco completamente). Tempo due-tre giorni di apparente calma, l'infiammazione si diffonde ai bronchi, con conseguente dispnea, dolore al torace, tosse ancora una volta e una debolezza da lasciarmi a letto e trascurare la persona più importante della mia vita, la mia bambina di 3 anni. Dopo antinfiammatori e un ciclo di antibiotico, ne esco. Non potrò mai dimenticare questo tremendo mese, il senso di abbandono da parte dei medici, l'assenza di risposte per settimane intere, in attesa di capire cosa stesse avvenendo davvero al mio corpo, la paura di non poter più tornare come prima. Un mese della mia vita buttato! Non ci sarà mai più un'altra dose di vaccino ad Mrna per me, non importa quante limitazioni questa scelta comporterà. Niente vale quanto la mia salute.