Dettagli Recensione
Ansia e panico
Sono una ragazza di quasi 24 anni. Ho fatto due dosi di Moderna, l'ultima a fine agosto. A lavoro sentivo affaticamento e tachicardia, poi sembrava esser passato. Il 20 settembre sono andata in pronto soccorso pensando di avere un infarto perché continuavo a sentire tachicardia, ad avere tremori e crampi alla pancia: mi è stato diagnosticato un disturbo da panico. A mie spese, dopo molte costose visite, sono andata da una psicologa... ho alti e bassi... Ad oggi ho ancora SEMPRE la paura OGNI GIORNO che mi venga un attacco e infatti ogni tanto mi vengono. Non mi sento di fare la terza dose, nemmeno con Pfizer, ma per lavorare ormai ci obbligheranno.
Qualcuno nelle mie stesse condizioni? SONO DISPERATA, VOGLIO SOLO RIAVERE LA MIA SERENITÀ, NON RIESCO PIÙ A VIVERE NELLA PAURA COSTANTE, SONO STANCA!!!
Commenti
Prima e seconda dose di Pfizer (dopo la prima febbricola per due settimane; dopo la seconda, 48 ore di nausea, febbre e malessere), terza di Moderna (nausea mezza giornata, dolori articolari per due giorni)
Tachicardia, parestesie, etc. sono sintomi legati all’ansia, non ai vaccini.
Tutto questo per dirti che a prescindere da ansia da vaccino e da Covid, il disturbo di attacchi di panico è quello che ti imprigiona: sei giovane, cerca supporto psicologico e inizia una terapia che ti aiuti a superare la difficoltà, e vedrai che tutto andrà meglio, anche se è un percorso lungo e faticoso. Per la terza dose: parla con i medici e gli infermieri del centro vaccinale, spiega loro che soffri di attacchi di panico e che hai bisogno di supporto: vedrai che ti tranquillizzeranno e supporteranno per tutto il tempo necessario! In bocca al lupo.
ti capisco molto bene.
Sono poco più grande di te, ho 27 anni e dalla seconda dose di Moderna è iniziato il mio dramma. Ho cominciato ad avere episodi di cardiopalmo e affaticamento frequenti, mai provati prima. La mia frequenza cardiaca a riposo, normalmente di 60-70 bpm, era arrivata a 80-90 bpm, per sforzi minimi posso arrivare facilmente a 130-40 bpm. E' iniziato un periodo di grande ansia, sono finita in pronto soccorso, per la prima volta nella mia vita ho preso ansiolitici per mesi, mi hanno prescritto betabloccanti, sono andata dallo psicologo (tutto a mie spese). Nel frattempo ho fatto mille visite da cardiologi, che mi hanno sempre detto di stare tranquilla, che non c'era niente e che non dipendeva dal vaccino. Mi hanno etichettato questa tachicardia in tutti i modi, "di origine ansiosa", "a causa di screzio tiroideo" (per un valore alterato di una sciocchezza", "problemi gastro-esofagei", o semplicemente "cardiopalmo senza motivo". Di fatto non mi hanno esentato dalla terza dose che ho dovuto fare l'altro ieri, dopo aver riferito anche al medico presente in hub vaccinale le mie difficoltà, ma ancora una volta è stata esclusa la correlazione con il vaccino.
Sono molto demoralizzata, perché fino ad oggi non mi sento più come prima. Quando sono in moto, quando faccio una rampa di scale, mi sento sempre aumentare la frequenza cardiaca e sono divorata dal dubbio che non passerà mai. E' assurdo il tabù che vige nella medicina, nessuno vuole parlare, non si può esprimere nulla a discapito del vaccino senza passare per no vax.
Altri contenuti interessanti su QSalute