Dettagli Recensione

Qualche mese fa mi è capitato un incidente di percorso; sono stato molto fortunato a incontrare ed essere operato dal prof. Federico Francioni. Mi sento fortunato anche di essere stato ricoverato in questo reparto, a mio parere un connubio di competenza e umanità.
La prima cosa che mi ha colpito è stata la rapidità dei tempi. La mia era una situazione che richiedeva urgenza; ebbene, nonostante fossimo ad agosto, a circa 10 giorni dalla diagnosi ero già stato operato. Inoltre, quando si pensa al policlinico Umberto I, si immaginano stanze enormi, fatiscenti e affollate: niente di tutto questo. Al contrario, un reparto dal volto umano di circa 20 posti letto, con stanze confortevoli e pulite. Ma i reparti non li fanno tanto gli ambienti, quanto soprattutto le persone. E non solo i chirurghi di oggi, ma anche quelli di domani e il personale paramedico. Grazie a tutti.
Mi ha positivamente impressionato anche l’interazione tra i diversi specialisti, ossia il lavoro di team che Francioni e i suoi colleghi hanno sviluppato nel tempo e che mi ha fatto sentire davvero in un “policlinico”. Oncologo, gastroenterologo, infettivologo, neurologo: un esperto per qualsiasi necessità. Ciò offre la possibilità di esprimere la mia infinita gratitudine ai professori Trentino e Longo, che peraltro come Francioni stanno ancora scrupolosamente seguendomi.
Last but not least, tutto questo senza alcuna spesa: intervento, degenza, esami specialistici e visite di controllo. Insomma, un pezzo di sanità pubblica che grazie a queste persone funziona alla grande, un bene prezioso a disposizione di tutti quelli che ne dovessero avere sfortunatamente bisogno.
Giampiero Ricci