Dettagli Recensione
Opinione
Per noi che viviamo al di fuori degli ambienti ospedalieri, ci avviciniamo a questi solamente in determinate circostanze, che parti a parte.... sono solitamente circostanze di dolore, sofferenza, paura, malattia, preoccupazione, stress, disperazione nascosta e purtroppo anche morte..
Poi quando il nostro 'personale problema' si risolve e scompare, o viene guarito, usciamo dagli ospedali ed in pochi giorni tutto quell'ambiente, quelle circostanze, le facce, l'aria, quegli stati di anima e di mente diventano solo un ricordo, addirittura un brutto incubo...
Pero' allora io vorrei spostare l'attenzione, considerando anche che per nostra fortuna ci sono anche persone che per loro vari motivi hanno scelto di vivere, passare ogni giorno del tempo, operare, lavorare ed RESPIRARE quella realtà fatta anche di dolore, paura, miseria umana e spirituale, su quelle persone, inservienti, dottori infermieri, che si confrontano ogni giorno con quella realtà che noi rifuggiamo ed al più presto scacciamo dalla nostra vita, coloro che hanno costantemente sotto i loro occhi le miserie che noi temiamo e rifuggiamo...
Per me sono dei Cavalieri, Cavalieri Ospedalieri da ammirare e ai quali pensare con gratitudine.
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