Dettagli Recensione

Quante volte ci è capitato di dire: Grazie?
Moltissime. A volte però lo si fa in maniera talmente furtiva e abitudinaria che non si riesce neanche a comprenderne il significato e il motivo.
Voglio scrivere queste poche righe per dirvi GRAZIE! GRAZIE DAVVERO!!!!!
Una sola parola, logora, ma che brilla come una vecchia moneta d’oro.
Mia mamma, un anno di sofferenze (qualsiasi, e ripeto qualsiasi, terapia del dolore è stata inefficace), un anno di visite specialistiche, un anno di responsi medici identici (la signora ormai ha 82 anni, nessuno si prende la responsabilità di metterci le mani), un anno di notti insonni, speranze perse, un anno passato a letto con mio papà al suo fianco h24 per qualsiasi bisogno.
Non so come ma ho avuto la fortuna di trovare sulla mia strada il Dott. Di Paola Francesco, il Dott. Zanata Roberto, il Dott. Basaldella Luca, la caposala del reparto di neurochirurgia Elena Venturin: persone squisite, attente, umili, disponibili alle mie domande e richieste e soprattutto disposte a provare qualcosa pur di risolvere il problema di mia mamma.
Dapprima un intervento di discolisi, che però non ha portato i benefici sperati; successivamente, dopo un consulto tra medici, un intervento chirurgico (il giorno 11 marzo 2019) per una ernia calcificata associata a stenosi del canale.
Già dopo 20 giorni si vedono i primi risultati tanto attesi, la strada per il recupero sarà lunga ma grazie a Voi sarà percorribile. Rimane il fatto che una organizzazione, competenza, professionalità, gentilezza, umanità tali raramente riuscirò ancora trovarle.
Esprimo il mio GRAZIE a tutti, senza dimenticare nessuno: medici, infermieri, Oss, addetti alle pulizie, caposala del reparto di Neurochirurgia.
Siete l'orgoglio del nostro paese e della nostra sanità. Ci avete regalato la speranza…
GRAZIE!
Una sola parola, logora, ma che brilla come una vecchia moneta d’oro.