Dettagli Recensione

 
Ospedale di Trento
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Un incubo

Siamo andati in ospedale con il nostro bimbo di 20 mesi, avendo il dubbio che questi avesse ingerito alcune bacche del giardino del vicino. Durante una banalissima operazione di inserimento del sondino nasogastrico, necessaria per versare il carbone liquido nello stomaco del piccolo per proteggerlo da eventuali sostanze nocive, il suddetto sondino è per qualche "assurdo motivo" finito nei polmoni invece che nello stomaco, riempiendoli di carbone!!! Mio figlio è andato in arresto respiratorio immediato, mi è stato letteralmente strappato dalle mani per essere portato nei codici rossi del pronto soccorso, ed infine è stato portato in rianimazione intensiva in pericolo di vita. Qui è iniziato il nostro secondo calvario, tra medici silenziosi se non arroganti, incapaci di trovare un accordo tra di loro e di comunicarci qualcosa che avesse un vago senso logico. Il medico che ha effettuato l'operazione (ovviamente del reparto di pediatria) "è stato fatto sparire" nel giro di poche ore e noi ci siamo trovati soli in un incubo senza fine. Dopo due giorni di agonia, con i medici non capaci di gestire la situazione in maniera adeguata (faccio presente che nostro figlio è stato il primo caso AL MONDO di bambino con carbone nei polmoni, complimenti!!), il nostro piccolo ha avuto un pneumotorace, ossia un collasso di un polmone. Dopo una scenata madre di mio marito, abbiamo ottenuto il trasferimento immediato alla terapia intensiva di Verona, avvenuto ovviamente in elicottero (lo sapete che i genitori non possono salire? immaginatevi il nostro viaggio..) . A Verona abbiamo trovato tutto: competenza, professionalità, umanità, disponibilità e soprattutto condivisione assoluta tra i medici. Dopo 3 giorni nostro figlio è stato stubato e dopo due giorni di attesa per sapere se il bimbo aveva subito lesioni neurologiche... che grazie a Dio non risultavano, abbiamo finalmente potuto portarlo all'ospedale di Rovereto per la degenza. Questa è stata la nostra esperienza, triste e orribile, ovviamente per l'errore in sé, ma soprattutto per l'omertà che abbiamo avvertito, per la mancanza di professionalità evidente e per la totale assenza di comunicazione tra i sanitari. Il nostro bambino dovrà comunque rimanere sotto osservazione per una decina d'anni, anche se per ora sta benissimo. Concludo dicendo che le bacche non erano nemmeno tossiche!!! sigh

Patologia trattata
Polmonite da inalazione sostanze tossiche.
Esito della cura
Guarigione parziale

Commenti

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Inviato da Claudio
01 Dicembre, 2015
E' toccato pure a noi il pneumotorace provocato dal team di rianimazione. 6 ore con mia figlia nelle loro mani senza che mai non ci hanno detto dell'embolia polmonare provocata dall'infermiera di turno, che non si è più fatta vedere. L'equipe medica che ha omesso di indicare l'accaduto sul diario medico. Dove è finita l'etica? Qualcuno la chiamerà sfortuna, ma quando si ripete significa che qualche cosa non va per il verso giusto. Non aggiungo altro.
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