Dettagli Recensione
Oncologia a Trento
Da circa quattro anni sto frequentando il reparto oncologico dell'ospedale S.Chiara di Trento.
Ho visto una notevole discesa verso il basso in disservizio, disinformazione e poco aiuto da parte dei medici.
In questi anni mai una volta hanno rispettato puntualita' negli appuntamenti medici, con orari di attesa da mezz'ora a tre ore abbondanti. Se si aggiunge poi l'attesa dopo la visita medica, per andare in reparto iniettorato... allora si deve aggiunger altra ora minimo di attesa... praticamente per un ciclo di chemioterapia entri la mattina presto ed esci molte volte quasi alla chiusura nel tardo pomeriggio. Questa e' diventata una cosa vergognosa nell'ambito del reparto.
Altra cosa a parer mio scandalosa, e' che non si trovi comunicazione fra medici ed altri centri piu' importanti e competenti del territorio italiano; a Trento non sono esperti in tutte le patologie, ma non si trova nessuno che ti dia indicazioni per andare altrove, ci si deve arrangiare da soli nel trovarsi centri piu' adatti. Questo e' a parer mio indice di presunzione.
Data la mia esperienza negativa (dopo circa sette cicli di chemio) ora mi ritrovo in fase terminale in quanto alcuni cicli non sono serviti a nulla perche' non mirati.
Inoltre nessuno ti dice veramente le gravi conseguenze della chemioterapia che provoca in tutto l'organismo e che la chemio la maggior parte delle volte non ti cura, o ti guarisce, ma ti fa forse sopravvivere sei mesi-un anno in piu'...
Ps: consiglio di informarsi presso i centri lombardi o veneti, sicuramente piu' preparati e che adottano molteplici protocolli di chemioterapia.
Commenti
Adesso anche lui è terminale.
Come medico e umanità salvo solo il Dott. Galligioni.
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