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Infinita gratitudine al Dott. Francesco Moccia
Dal profondo del cuore, un grazie speciale al Dott. Francesco Moccia, il medico chirurgo che il 01.12.2015 mi ha operata per una biopsia escissionale di un linfonodo sentinella, portando poi alla diagnosi di Linfoma di Hodgkin. Non è facile per chi, come me, non ha mai avuto la più stupida delle operazioni, subire un'operazione in anestesia totale; soprattutto non è facile affrontarla sapendo che con l'operazione non avrei risolto il problema, ma che serviva soltanto a conoscere il nome del "nemico" contro cui avrei dovuto combattere. Allora in quel momento, avere la fortuna di essere assistita e seguita da un medico come il Dott. Francesco Moccia, straordinariamente umano, ti mette nelle condizioni di affrontare meglio la sfida che hai davanti.
Sono stata seguita da lui passo per passo, con estrema professionalità ma soprattutto umanità, rassicurata e spronata in ogni momento di questo percorso.
Non potrò mai dimenticare il suo esempio di dedizione alla professione medica, la quale credo si sostanzi in passione e cuore nel lavoro che svolge.
Mi vengono in mente le parole di Patch Adams " Essere medici significa prendersi cura del paziente oltre che della malattia" e così è stato.
Al Dottor Moccia vanno tutti i miei più profondi ringraziamenti e la mia gratitudine.
Voglio ringraziare, inoltre, il dottor Salvatore di Colandrea, medico anestesista, anche lui persona eccezionale ed, in ultimo, tutte le infermiere del reparto, le quali si sono prese cura di me con dolcezza e professionalità.
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