Dettagli Recensione

Oggi avrei dovuto donare il sangue presso il centro Avis dell'ospedale di Sesto San Giovanni, ma purtroppo non sono riuscito nel mio intento, e vi spiego il perchè:

- arrivato al 1^ varco di controllo dell'ospedale, viene misurata la temperatura a me e alle mie 2 figlie, di 8 e 2 anni, e l'addetta ci permette di entrare nella struttura;

- arrivato al 2^ varco di controllo, per accedere al reparto dove donare, mi viene misurata la temperatura e mi viene detto che le bimbe non possono accedere.

Gli dico che non ci sono problemi, tanto si tratta di un 20-30 minuti di attesa, le bambine rimangono nel corridoio, tanto che l'infermiera che ci ha accolto addirittura offre loro un succo di frutta.

Compilato il solito modulo e bucato il dito per il controllo della glicemia, un'infermiera prende in mano il telefono e avverte della presenza mia e delle bambine.

A questo punto mi viene negata la possibilità di donare.

Vorrei capire perché, mi è stato permesso l'ingresso nell'ospedale, addirittura nella corsia per donare, per poi non finalizzare la mia azione di beneficenza.

NON MI SEMBRA DI AVER LETTO NESSUN AVVISO CHE VIETASSE L'INGRESSO DI MINORI ACCOMPAGNATI!!!

Questa situazione è imbarazzante e ha causato una inutile perdita di tempo.
Mi sento preso in giro!
E' inutile che telefoniate per incentivare le persone a donare il sangue, se poi vengono trattate in questo modo.