Dettagli Recensione

Dopo 60 giorni di degenza e oltre 30 di riabilitazione, trovo finalmente la forza d’animo per poterLe esprimere Dott. Michele Portoghese, tutta la mia riconoscenza e gratitudine per avermi ridato una seconda vita e poter ringraziare, giorno dopo giorno, quel Santo che ha guidato la sua mano nel difficilissimo intervento al mio cuore terribilmente compromesso.
Ringrazio la sua schiettezza nel farmi anticipatamente presente le difficoltà di un intervento assai complesso, le cui possibilità di sopravvivenza erano ridotte a un lumicino, tanto da necessitare di una sua, propria personale relazione liberatoria di responsabilità per l’altissimo rischio che l’intervento comportava nel caso di accettazione ad operarmi.
Conscio della sua grande professionalità, nonostante i dubbi e le incertezze , accettavo di correre il rischio paventato, confortato dalla quotidianità dei sorrisi che, nonostante la stanchezza per il profuso impegno, restituiva sempre all’uscita dalla sala operatoria, alle disperate e trepidanti famiglie in attesa; sorrisi che si riaccendevano dopo averli perduti e spenti al momento dell’entrata del proprio congiunto in quella camera dai più tanto temuta!!
Il complesso ospedaliero S.S. Annunziata di Sassari deve l’attributo di eccellenza al suo reparto di cardiochirurgia, soprattutto per i meriti della sua indiscussa professionalità, che mista ad una grande umiltà ed umanità, La annoverano giustamente tra i primi più grandi cardiochirurghi in campo nazionale.
Non mi stancherò di ricordarla e doverosamente ringraziarla sempre.
Con la presente ringrazio anche la formidabile equipe medico- infermieristica- o.s.s., nonché i medici e gli infermieri dell'unità di cardioanestesia, che per il loro calore umano, disponibilità e professionalità, hanno reso meno traumatico il lungo periodo di degenza trascorso tra i reparti di cardiologia e cardiochirurgia.

Con doveroso rispetto ed un grazie di tutto cuore,
Nicola TORTORA