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PREMETTO CHE SONO STATO COSTRETTO A METTERE UNO, PERCHE' LO ZERO NON ERA POSSIBILE METTERLO!
In data 25/08/2014 subivo la frattura scomposta- esposta di tibia, perone e malleolo; in data 26/08/2014 venivo sottoposto a intervento chirurgico per il posizionamento di un fissatore esterno. Da quel giorno fino al giorno 11/09/2014, data del secondo intervento per il posizionamento della piastra metallica, non sono stato mai medicato, i medici non si sono mai accorti della sporcizia e dal sangue di cui le garze erano intrise; ma queste sono piccolezze in confronto a quello che ho scoperto in data 23/07/2015. A distanza di circa un anno continuo a zoppicare ed avere gravi problemi di deambulazione. Sottoposto a TAC, è emerso che la tibia risulta essere staccata per il 90% della sua circonferenza, non ha mai consolidato, dovuto all'enorme incompetenza di predetto reparto di ortopedia, e di tutti i suoi componenti, ad oggi dopo aver sofferto per un intero anno, mi ritrovo ad essere sottoposto ad intervento chirurgico uguale con lo stesso calvario già subìto, con l'enorme mole di spese finanziarie per sentirmi dire "devi essere di nuovo operato per la stessa patologia".
Pertanto non mi resta che ringraziare il reparto di ortopedia dell'ospedale di Sassari e dopo questa lunga recensione, e sfogo, posso solo ringraziare medici ed infermieri, complimenti!!!!!!!