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Me la dà io la diagnosi..
Nella serata di venerdì mi faccio accompagnare al PS dal fidanzato, presso cui sono ospite per qualche giorno, per un intenso e inesplicabile dolore alla mano sinistra.
L'attesa è breve, in triage non mi provano neanche la pressione, e nel giro di pochi minuti vengo ricevuta dal medico di turno, di cui non farò in questa sede il nome.
Mi chiede cosa ho e mi lascia dire 2 parole in croce, mi strapazza la mano arrecandomi parecchio dolore, senza preavviso e senza grazia, e pondera una tendinite.
Riferisco che ho una STC accertata, pensando che possa essere utile ai fini della diagnosi, precisando però che ho male alle dita medio, anulare e mignolo, soprattutto nella zona del metacarpo.
Illuminato dalla rivelazione, chiude la faccenda facendo spalmare una non identificata pomata (avessi avuto allergie potrei essere morta) e rassicurandomi che sarebbe andata sempre peggio e che avrei dovuto decidere per l'intervento sulla STC.
Provano a fasciarmi la mano ma la fasciatura mi fa dolore al dorso della mano, si opta per una paletta di sostegno.
Gli dico che non solo il polso non mi fa male, ma che premendolo il dolore diminuisce. Mi ignorano.
Mi consigliano di tenere la mano in alto per diminuire il dolore, rispondo che provo sollievo tenendola in basso e che tenendola in alto mi fa più male, mi sento rispondere che sono l'unica al mondo.
Molto professionale, davvero.
Mi somministrano Toradol, per fortuna mi chiedono se sono allergica a qualche farmaco appena prima di somministrarmelo.
5 minuti ed esco con un niente di fatto, una diagnosi di sindrome del tunnel carpale, l'indicazione di prendere Tachipirina e Toradol, senza alcuna posologia indicata per iscritto e con un ticket da pagare di 41 euro per "visita specialistica". Peccato che il medico non sia un ortopedico ma un chirurgo.
Per la cronaca, la mano si è gonfiata come una palla in 24 ore e ovviamente non è STC, fatto che mi è stato confermato da un chirurgo della mano.
A distanza di 3 giorni la mano è ancora gonfia e dolorante e ancora non so cosa sia successo.
È già la seconda volta che subisco una diagnosi sommaria e che vengo ignorata da un medico di questo PS, forse dovrebbero fare dei corsi di aggiornamento o di diagnosi differenziale, una gastrite acuta che viene diagnosticata come coprostasi fa impressione.
Il mio fidanzato era con me e può confutare l'accaduto.
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