Dettagli Recensione
ASCOLTATE ANCHE NOI POVERI CITTADINI QUALUNQUE!
Sono una persona semplice e sicuramente non in grado di comprendere certe manovre, ma sono stanca di sentirmi dire che vivo in un paese democratico, quando invece le situazioni in cui posso far valere la mia opinione o posso scegliere in piena libertà, sono veramente poche. Sentir parlare di mala sanità è diventato identificativo del nostro paese, come la pizza o la pasta. Quindi suona veramente una decisione stonata quella di "eliminare" un professionista da un reparto che funziona proprio grazie al suo operato e a quello dei suoi collaboratori. Il Dott. Esposito è una persona alla quale molti pazienti sono grati pur avendo la consapevolezza che è una persona e non certo Dio. Quello che è arrivato a noi è professionalità, disponibilità e, cosa ancor più rara, umanità. Chi ha avuto la disgrazia di ustionarsi o di stare accanto ad un ustionato, sa quanto lunga sia la strada della riabilitazione: una volta usciti dall'ospedale dove, paradossalmente, ci si sente protetti, si trova un mondo completamente inconsapevole. E, cosa gravissima, sono proprio le istituzioni a non ritenerci dei veri malati. Ora ci vogliono togliere anche uno dei pochi punti di riferimento. Sono arrabbiata, delusa, scoraggiata, ma non posso permettermi di arrendermi perchè ho il diritto, oltre che il dovere di madre, di curare mia figlia affinchè possa essere un'adulta serena. Voglio mandare un grosso ringraziamento al Dott. Esposito, Anna Nigrelli, Franca Calabretti, perchè non mi hanno fatta sentire sola in uno dei momenti più tragici della vita. Con la speranza nel cuore auguro a queste persone meravigliose di poter tornare ad essere attive al 100% e grido con tutta la rabbia del mondo "SVEGLIATEVI", a chi, invece di contribuire affinchè le cose vadano meglio, spreca energie a distruggere quello che di buono è stato conquistato con tanta passione, tempo ed esperienza. Non arrendetevi, non lasciateci allo sbaraglio... anche voi! Buona fortuna a tutti.
Cristina Nesi e Keira Novelli.
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