Dettagli Recensione

E' un profondo e sincero sentimento di gratitudine verso i Dottori Stefano Aureli e Claudio Carillo, del reparto di ginecologia dell’Ospedale Sant'Eugenio di Roma, quello che mi spinge a scrivere questa lettera.
Gratitudine e obbligo morale di riconoscere questi eccellenti professionisti che lavorano nella Sanitá Pubblica e che ogni giorno mettono in gioco la loro esperienza e professionalitá.

La Mala Sanitá trova sempre spazio e inchiostro disponibili, mentre gli esempi di Buona Sanitá rimangono nell’oblio, come se per essere necessari fossero meno importanti e destinati ad essere archiviati senza onore né gloria.

Ho parlato di Mala Sanita, ma mi domando, come definire una Sanitá che salva una vita: buona? Ottima? Eccellente?
E` l’eccellenza che voglio menzionare. Quella di due medici professionisti che, sorpresi nella notte da una paziente ricoverata di urgenza con una emorragia interna per una gravidanza extrauterina, hanno saputo rapidamente prendere la decisione corretta con determinazione ed energia.
Grazie Dottori Stefano Aureli e Claudio Carillo per la vostra dedizione, professionalitá ed umanitá. Avete saputo gestire una situazione di emergenza, dove il tempo correva a sfavore, con attenzione e premura.
E l’eccellenza non è stata posta solo nella maestria dell´esercizio professionale, ma anche nella gestione della situazione nella sua globalitá, familiari inclusi.
Quando i familiari sono puntualmente e adeguatamente informati, sono tranquilli e questo inevitabilmente si riflette positivamente anche sullo stato d’animo del paziente, incidendo poi positivamente sulla fase di guarigione.
Anche sotto questo profilo, spesso sottovalutato, i Dottori Aurelio e Carillo sono stati encomiabili.

GRAZIE ai medici e al personale tutto che con dedizione e umanitá si sono prodigati nei miei confronti.

Sono consapevole che questa mia e´ solo un piccolo gesto per esprimere la mia riconoscenza, non mi sto sdebitando, è un atto dovuto prima di tutto verso pregevoli professionisti e poi alla mia coscienza.

Con sincera gratitudine e con tutta la mia stima,
Manuela Malcangio