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Parto prematuro
Vorrei parlare della mia lunga esperienza al Sant'Eugenio, ospedale di cui non posso far altro che parlare bene, sia per quanto riguarda il reparto di ginecologia e sia il reparto di terapia intensiva neonatale, tutti hanno contribuito al miracolo. Il tutto cominciò la notte del 18 luglio del 2020, in un anno già provato da quello che sappiamo. Ero solo a 24+6 settimane di gravidanza e tutto potevo immaginare tranne che mi si rompessero le acque senza un apparente motivo. Arrivai in ospedale con il cuore in lacrime e ad "accogliermi" trovai la dott.ssa Grassi, che con il suo essere molto professionale, molto umana e al tempo stessa schietta, mi disse subito come stavano le cose, cioè che non avevo più liquido amniotico e l'unica cosa da fare era evitare infezioni e contrazioni e provare a ritardare tutto il più a lungo possibile. Così fu, ogni giorno era un giorno guadagnato, anche solo ogni ora in più avrebbe fatto la differenza per la mia piccola.
Da quel giorno passarono 16 giorni e io arrivai a 27+1 settimane con un avvicendarsi di medici, ecografie e monitoraggi e ogni cosa per tentare di tenere sotto controllo la situazione, che seppur difficile e tragica, si è poi risolta nel migliore dei modi e ora la bambina è uno splendore di 7,5 kg., nata di solo 1063 grammi, ma ogni giorno che passavo in ospedale sentivo che sarebbe andato tutto bene. In quei giorni mi sono rapportata quasi sempre con dottoresse, tra cui la dott.ssa Serafini, di una spontaneità e gentilezza uniche, oltre ovviamente alla professionalità che la contraddistingue. Nessuno sapeva come sarebbe andata, ma tutte loro mi dicevano che le femminucce a livello genetico, erano più forti. Vorrei ringraziare in particolar modo la dott.ssa Tiziana Di Netta, un angelo nel vero senso della parola, sempre disponibile e scrupolosa, preparata e competente, sempre pronta ad ascoltarmi e rispondere a tutte le mie paure. Ricordo una notte quando, presa dallo sconforto più totale, la chiamai in camera e mi sfogai trovando anche una persona molto affettuosa e dolce e in quel momento sì che ne avevo bisogno.
Un grazie sentito anche alla dott.ssa Dell'Anna, molto preparata e umana. Non c'era giorno che, anche solo passando dalla mia stanza, non mi chiedesse come stessi. Grazie di cuore anche all'ostetrica Marta, squisita e una ragazza veramente dolce e a modo, professionale, sempre disponibile e con il sorriso, ci fu lei quando il monitoraggio per la prima volta risulto' sballato il giorno prima di partorire, e ancora lei quando le confidai di avere una grande paura; in lei ho trovato un affetto e una vicinanza che si trova solo nelle amiche di una vita.
Grazie a Giulia, ad Antonietta e a Laura, Sara, Agnese e Carla, le ostetriche che hanno avuto sempre una parola di incoraggiamento e sempre pazienti con me; e grazie ad Erika, che mi ha aiutata a tirare il latte e un grazie davvero anche a Francesca, che mi ha tenuto la mano per tutto il tempo in sala parto e mi ha dato la forza di spingere in quel momento. La competenza e professionalità, oltre che umanità, cosa da non sottovalutare, delle persone che ci lavorano, tranne qualche pecora nera tra le ostetriche, sono indiscusse.
Un reparto di eccellenze.
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