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Ho partorito una settimana fa al Sant'Eugenio e non posso che dire che è stata un'esperienza più che positiva. Inizio con il dire che mi sono ritrovata senza ginecologa alla 36° settimana, ma grazie a qualche angelo la mia strada ha incontrato quella della dott.ssa Simona Patti, che mi ha subito iniziata a seguire, dolcissima e super disponibile. Faccio con lei le ultime visite e tracciati. Arrivo alla 41+1 e mi dicono che il giorno dopo sarei stata ricoverata con induzione, quindi la mattina arrivo in ospedale e ad accogliermi c'è Francesca; faccio con lei tutta la documentazione per il ricovero finché non mi accompagna in stanza (dimenticavo che visitandomi hanno visto che la mia bimba era ancora molto alta e il parto era chiuso).
Arrivo in stanza e un'ostetrica di cui non so il nome mi spiega che mi verrà messa una fettuccia per indurmi le contrazioni... La sera inizio ad averle, ma alla visita del mattino dopo non è cambiato niente, quindi alle 12.30 decidono di rompermi le acque; nel frattempo passa l'ostetrica Francesca, che mi dice che lei sarà in sala parto tutto il giorno e io non posso che essere felice. Alle 13.00 mi portano in sala parto, incontro l'ostetrica MariaGiovanna, un tesoro anche lei che insieme a Francesca mi mettono totalmente a mio agio. Arriva il momento dell'epidurale e inizio a dilatarmi, fanno entrare il mio compagno dicendomi che potrà stare un pochino e verrà chiamato poi dopo al momento della nascita; invece da lì in poi si è scatenato tutto e nel giro di qualche ora la dott.ssa Patti e i suoi due angeli Francesca e MariaGiovanna fanno venire al mondo la mia piccola. Non smetterò mai di ringraziare queste 3 persone eccezionali.
Una volta in camera, la mia piccola è stata con me sempre fino alle dimissioni.
L'unica nota negativa è che le puericultrici non ti si filano più di tanto purtroppo...