Dettagli Recensione

 
Ospedale Policlinico Sant'Andrea di Roma
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Visita proctologica

Sono andato a visita per delle emorroidi; appena entrato mi fanno accomodare su una lettiga e mi visita il tirocinante, che riscontra che ho una trombosi emorroidaria; quindi si avvicina il dottore "non so come si chiama" e gli conferma che è una trombosi. Io in quel momento mi sono sentito in balia di questi tirocinanti... Mi si pratica una incisione sul trombo per far uscire il sangue coagulato, con un dolore che non potete immaginare... Tutto ciò senza comunicarmi in che modo volevano intervenire... E per non dirvi delle infermiere.... Una di loro mi ha assicurato che dopo un'ora avrei potuto tornare a lavoro... invece sono due giorni che ho eseguito questo piccolo intervento e ancora non riesco a stare seduto. Mi danno una terapia anticoagulante per i trombi, ma nulla per alleviare il dolore, neanche una pomata cicatrizzante per l'incisione effettuata, nè un sapone per l'igiene intima: tutto ciò veniva richiesto da me e solo dopo loro prescrivevano una pomata e un sapone detergente. VERAMENTE VERGOGNOSO, HO PAGATO EURO 34,66 E NON CONOSCO IL NOME DEL DOTTORE CHE MI HA PRATICATO L'INCISIONE... AD OGGI HO ANCORA PROBLEMI NEL SEDERMI.. DOVRÒ TORNARE DA UN ALTRO PROCTOLOGO PRIVATO A QUESTO PUNTO... SPERO CHE LEGGERETE LA MIA RECENSIONE.

Patologia trattata
Emorroidi.
Esito della cura
Guarigione parziale

Commenti

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Inviato da magimbo
23 Ottobre, 2013
Confermo la cattiva impressione sul reparto. Anche io sabato scorso mi sono sottoposto a una visita per emorroidi (per fortuna senza trombosi...) e anche in questo caso il medico è stato a dir poco sbrigativo. Oltre al fatto che mi è uscito un po' di sangue durante l'esame (e mi è stato dato solo un pezzo di carta per pulirmi senza nient'altro...) il dottore non mi ha spiegato quasi nulla, e mi ha dato pochissime delucidazioni soltanto perché incalzato dalle mie pressanti domande! Ma vedi se bisogna strappare la diagnosi con le tenaglie a un medico!
Inviato da Fabrizio
08 Luglio, 2015
Altra conferma:
Giovedì 25 giugno 2015 ho eseguito una visita proctologica presso il dott. Cosenza e non so chi altro. Il medico non ha potuto eseguire la visita a causa delle emorroidi infiammate e per via della stipsi. Mi ha prescritto una pomata e un paio di integratori (ho perso quasi 20 kg. in due mesi). Inoltre mi ha dato tutta una serie di analisi del sangue da effettuare (...ma un ospedale non dovrebbe ricoverarti e farti tutte le analisi al suo interno?). Mi ha detto di tornare dopo 20 giorni, di sabato per fare una visita più completa.
Inizio il trattamento e dopo 3 giorni ricominciano dolori atroci.
Naturalmente il dott. Cosenza non mi ha fornito nessun recapito telefonico, numero che riesco a trovare dopo ore di ricerca su internet (il centralino del S.Andrea non riusciva a passarmelo e spesso mi attaccavano il telefono in faccia!).
Mi risponde il dott. Cosenza, adducendo al caldo le motivazioni del dolore. Chiedo se è possibile anticipare la visita, ma mi risponde che anche se vado da lui, oltre a farmi ore di fila, non potrebbe farmi nulla..!!!
Naturalmente ho cercato di sintetizzare al massimo il servizio prestatomi, e ho già informato il mio avvocato.
Nel frattempo mi sono rivolto ad uno specialista privato.
Esiste ancora una sanità pubblica e quindi accessibile a tutti?
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