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una vita salvata
Sono la figlia del paziente ricoverato nel mese di Dicembre dello scorso anno (2011). Mio padre, in seguito ad un infarto, è stato trasferito dall'ospedale di Viterbo all'Ospedale S. Andrea di Roma, urgentemente per essere sottoposto ad un intervento a cuore aperto. Ma in quel momento i rischi erano troppo alti e dopo numerose ricerche e consultazioni tra i medici del reparto di Emodinamica, è stata presa la decisione giusta, cioè quella di non intervenire. Una decisione che è maturata grazie (ed è questo che vorrei sottolineare) all'attenta ed "umana" analisi dei medici, in particolar modo del Prof. Comito Cosimo (cardiochirurgia), il quale si è dimostrato, in un momento per noi difficile, una persona capace di chiarire ogni nostro dubbio, di mostrarci tutte i lati positivi e negativi della situazione e lasciandoci liberi di prendere una decisione (insieme a mio padre) e supportandoci moralmente e professionalmente. Tutto ciò per noi ha significato molto e lo ringrazieremo sempre!
Cinzia Fabi ed il padre Fabi Ennio
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