Dettagli Recensione
Algodistrofia, questa sconosciuta
Nel marzo del 2015 mi reco al PS per frattura metatarsi. Mi viene posto apparecchio gessato, dopo la cui rimozione mi insorge algodistrofia. A fronte di un arto edematoso, arrossato, affetto da iperalgesia, allodinia e ipersudorazione, nonché in un quadro di progressiva decalcificazione, come mostrato dai raggi X, mi viene detto dall'ortopedico (che mi visita più volte) di camminarci sopra "senza fare storie". Mi viene suggerita normale fisioterapia. Peccato che si trattasse di sindrome algodistrofica, che ho dovuto curare presso altra struttura in cui vi è più competenza. Peccato che la medesima sindrome, se non curata prontamente, possa portare a esiti di invalidità e che i tempi nel mio caso si siano allungati proprio per questo disservizio.
Commenti
La ringrazio.
Mi sono recata al Gaetano Pini di Milano, dove è stata messa a punto la cura per l'algodistrofia. La malattia era progredita a tal punto che continuavo ad avere fratture.
Là sono stata curata, finalmente!
stesso problema "camminaci sopra e sforza, mettici su pesi" mi stavano andando le ossa in necrosi. Ho recuperato solo un po' dopo anni, ma mi sono rimasti tutti i postumi.. non ho più una vita normale, non sono più in grado di fare le cose normali di tutti i giorni. Ho notato che alla Poliambulanza non hanno conoscenza della patologia. Presumo che al Gaetano Pini le abbiano fatto il Nerixia in vena, ma le chiedo conferma e vorrei chiederle che tipo di esercizi riabilitativi le hanno consigliato, e se glieli hanno fatti sempre al Gaetano Pini o se è andata da un fisioterapista di sua fiducia ma sotto controllo dei medici del Gaetano Pini; intendo cioè se l'hanno seguita per tutto il suo percorso. Mi sarebbe d'aiuto..
La ringrazio molto.
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