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Un ringraziamento a tutto il personale dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, reparto Chirurgia Vertebrale 2, un immenso, sentito, sincero GRAZIE alla persona che ha realmente cambiato la mia vita: il dr. Aldo Sinigaglia.

Da un comune mal di schiena nel 2008 mi diagnosticarono una scoliosi con cifosi.
Nonostante le innumerevoli terapie farmacologiche e riabilitative, non riuscendo a tenere sotto controllo il dolore mi rivolsi ad un luminare della chirurgia vertebrale, che mi sottopose ad intervento di stabilizzazione della colonna T9 – S1 presso l’Istituto Rizzoli di Bologna.
Da subito mi resi conto che qualcosa non andava.
Non riuscivo più a camminare in posizione eretta e necessitavo obbligatoriamente di un supporto cui appoggiarmi e anche sul fronte dolore notavo un netto peggioramento.
Non mi arresi e per 1 anno e 4 mesi continuai con la fisioterapia e soprattutto con tanto nuoto.
Purtroppo la mia condizione fisica peggiorava, ero sempre più “piegata” e probabilmente anche a causa di questa postura il dolore era diventato insopportabile.
Feci ulteriori visite sia con il medico che mi aveva operato che con un suo collega, entrambi, con poca umanità, sentenziarono che avrei dovuto rassegnarmi a questa condizione, ammisero che l’intervento non era andato bene ma sottopormi ad una nuova procedura chirurgica sarebbe stato troppo rischioso preventivandomi addirittura la possibilità di non camminare più.
Caddi, chiaramente, in uno sconforto profondo.
Non riuscivo e non volevo accettare di vivere così.
Feci altre visite da altri specialisti, ma tutti, messi a conoscenza del luminare che aveva fatto l’intervento non volevano assumersi la responsabilità di “mettere mano” sul suo operato.
Tramite conoscenze mi parlarono di un bravo chirurgo vertebrale il dr. Aldo Sinigaglia, l’attenzione che mi riservò durante la visita, i modi con cui mi spiegò la procedura chirurgica, mi trasmisero fiducia e rassicurazioni tali da farmi decidere di sottopormi a nuovo intervento, in lui non riscontrai reticenza o dubbi circa la necessità di intervenire nonostante fosse consapevole delle problematiche cui andavamo incontro, mi stava regalando una speranza.
L’intervento cambiò la mia vita.
L’operazione andò benissimo, nonostante durò 12 ore
Tecnicamente intervenne mediante doppio approccio: primo tempo di artrodesi anteriore extraperitoneale L5-S1 (ALIF con cage iperlordotica) + tempo posteriore di revisione ed estensione alla pelvi.
Dopo pochi giorni mi rimisero in piedi, e con la fisioterapia ritornai a camminare in posizione eretta, senza dover usare nessun tipo di supporto.
Doveroso e sentito il mio GRAZIE, grazie al dr. Sinigaglia perché oggi posso fare una vita normalissima, grazie perché in un equilibrio perfetto e squisito di competenza, professionalità, umanità e gentilezza è un bene prezioso per tutti i pazienti, che come me si sono trovati a vivere una situazione di grande sofferenza fisica ed emotiva.