Dettagli Recensione

Quanto tempo è passato da quel 1997.. da un bruttissimo incidente stradale da cui ne uscivo male, completamente immobilizzato per una lussazione c6-c7. A Sassari non riuscivano a stabilizzarmi, anzi, peggiorarono le cose; dopo 2 operazioni mi misero una placca tra c7-c8. Inizialmente al S.Raffaele sono andato solo per fisioterapia, ma alle prime lastre di controllo notavano questa anomalia nel posizionamento della placca.
Conobbi il Dott. Giuseppe Gioia in quella occasione, all'inizio mi disse che non poteva operarmi lui, se lo sbaglio l'avevano fatto a Sassari mi dovevano rioperare loro, lui non poteva rischiare di peggiorare le cose con un'ulteriore operazione. A quel punto presi la decisione più importante della mia vita: se non mi operava lui non mi avrebbe operato nessun'altro. Grazie dott. Gioia di avermi operato per la 3° volta, grazie per la responsabilità che si è preso, grazie per essere venuto al mio lettino anche a mezzanotte per vedere come stavo.
Grazie poi alla dott.ssa Raschi, che all'epoca dirigeva la fisioterapia: con lei e tutta l'equipe ho ricominciato a camminare per la seconda volta. Grazie agli infermieri che mi hanno voluto bene, incoraggiato ed anche sopportato. Adesso zoppico, non deambulo bene, ma sono vivo.
Quando ripenso a quei giorni mi vengono sempre le lacrime come adesso, ma sono lacrime di gioia e di affetto per chi, come loro, si mette davvero al servizio dei pazienti per farli stare meglio.