Dettagli Recensione

 
Ospedale San Raffaele di Milano
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

SOSTITUZIONE VALVOLA AORTICA CON PROTESI BIOLOGICA

Ho 68 anni e il 16 marzo scorso sono stato operato al San Raffaele di Milano dall'equipe del prof. Alfieri per la sostituzione della valvola aortica, bicuspide dalla nascita, con una protesi biologica. L'intervento so che è stato eseguito dal prof. Andrea Blasio, primo assistente del prof. Alfieri. Grazie a tutti i medici e infermieri del San Raffaele, e ovviamente alla organizzazione di questa struttura ospedaliera, una vera eccellenza in Europa, dove salvano la vita a circa 1500 pazienti all'anno. A tutti coloro che hanno problemi al cuore, raccomando di mettersi tranquillamente nelle mani dell'equipe del prof. Alfieri.
Dopo l'intervento ho passato 18 giorni in un centro di riabilitazione a Cernusco sul Naviglio, dove sono stato seguito con attenzione e professionalità. A distanza di 45 giorni dall'intervento sono tornato in forma e, se non fosse per i dolori alle costole che avverto, fortunatamente adesso di lieve entità, avrei la sensazione di aver vissuto un sogno o incubo. Se proprio devo esprimere una critica alla organizzazione ospedaliera, questa riguarda la scelta dei centri di recupero e riabilitazione. Non è una scelta del paziente o dei familiari, ma una imposizione della organizzazione, alla quale suggerisco di eliminare quei centri del Friuli o del Trentino solo perché un paziente, che già viene da lontano, non può sobbarcarsi ad un altro viaggio e una conseguente nuova sistemazione logistica per il periodo di riabilitazione.

Patologia trattata
Sostituzione di valvola aortica bicuspide e calcifica.
Esito della cura
Guarigione totale

Commenti

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Inviato da Donatella
06 Novembre, 2017
Salve Sergio, sono mamma di un bimbo di appena due mesi cui è stata diagnosticata questa patologia. Mi scusi se mi permetto di porgere questa domanda ma io e mio marito siamo disperati e leggere di qualcuno che ha la patologia ed è arrivato a 68 anni è per noi fonte di speranza... Vorrei sapere se questo è il primo intervento che fa o se ha dovuto condurre una vita intera tra medici e ospedali. La prego sono disperata mi scusi se le porgo questa domanda risultando invadente.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da sergio capizzano
11 Mag, 2018
Ultimo aggiornamento:
12 Mag, 2018
Cara signora, ho letto solo ora il suo commento e le rispondo immediatamente. Quando ero bambino, un bravissimo medico mi diagnosticò un lieve soffio al cuore, ma solo dopo tanti anni grazie alla ecocardio doppler scoprii che ero nato con la valvola aortica bicuspide. Da ragazzo ho fatto anche sport, poi i medici mi fermarono. Comunque ho vissuto normalmente senza problemi e ogni 2 anni rifacevo gli accertamenti. Ho saputo che questa patologia è ereditaria, non so da chi ho avuto questa eredità, ma sappia che ho un figlio di 39 anni a cui ho trasmesso la stessa patologia. Vive a Londra e conduce una vita normale. La cosa fondamentale è fare dei controlli ecografici secondo le indicazioni del medico. Non si preoccupi per suo figlio, avrà una vita normale.
Per quanto mi riguarda, nella vita non ho mai avuto problemi relativi alla valvola bicuspide. Ho condotto una vita normalissima e anche oggi, dopo un anno dall'operazione, mi sento benissimo. E' fondamentale il controllo periodico con eco-cardio-doppler per verificare il grado di insufficienza, che fino a 40 anni era di grado lieve, a 50 diventò di medio grado, a 68 anni di grado severo.
Auguri e in bocca al lupo.
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