Dettagli Recensione
Un'eccellenza il Professor Chiesa
Mi chiamo Teresa, vivo in provincia di Torino. Sul mio collo era visibile e palpabile da più di un anno un piccolo nodulo, scambiato per un linfonodo. Finalmente dopo numerose insistenze, il mio medico curante decide di approfondire. Dopo una RM con contrasto, il 23/09/2015 viene diagnosticato un Paraganglioma sinistro dei corpi carotidei. Potete immaginare il panico di fronte ad un tumore raro, benigno per la sua natura, ma maligno per la posizione in cui cresce. Dopo aver ritirato il referto corro dal mio medico, la quale non conosceva e mai aveva avuto altri pazienti con questo tipo di tumore: di fronte alla domanda "cosa mi consiglia di fare", sento rispondermi "aspettiamo altri 6 mesi e vediamo quanto cresce, poi decidiamo il da farsi". Inaudita una risposta del genere di fronte ad una patologia per lei sconosciuta. Sconfortata, decido di cercare informazioni su internet, vengo quindi a conoscenza del Professor Chiesa e della sua meravigliosa equipe. Dopo soli due giorni, incontro il Professore al San Raffaele di Milano, un'eccellenza, emerge subito la sua professionalità, molto disponibile, una persona umile. Non ha dubbi, deve intervenire immediatamente, per fortuna le dimensioni del tumore (2,5 cm.) non sono preoccupanti, mi spiega i vari rischi, ma mi tranquillizza la sua determinazione, la tranquillità di un intervento pericoloso, che ritiene assolutamente fattibile. Dopo soli 3 giorni vengo ricoverata nel reparto di chirurgia vascolare al San Raffaele. Sono spaventata, impaurita, ma fortunatamente l'accoglienza è formidabile, conosco Enzo, un infermiere che è in quel reparto da molti anni una persona stupenda, solare, gentile, che in poche parole mi tranquillizza, mi mente a mio agio. La paura è ancora presente, ma dopo aver conosciuto anche la Dott.sa Castellano, dai modi dolci e cortesi, sento di essere arrivata nel posto giusto, sento di essere in un reparto dove non siamo semplici numeri, dove persone lavorano con passione, prendendosi davvero cura di ogni paziente. Ne ho ancora di più la conferma quando incontro il mitico Alfio, famoso per i suoi stuzzicadenti portafortuna, ma lo ricorderò sempre per la sua simpatia e dolcezza, con le quali rallegrava attimi delle mie giornate in ospedale.
Vengo sottoposta ai vari esami prericovero, tra cui l'angiografia e l'embolizzazione, sono preoccupata, ma il tutto viene eseguito da un professionista molto preparato, mi spiace davvero non ricordare il suo nome, una persona che non dimenticherò per avermi trasmesso serenità in un momento di ansia. Dieci ore immobile a letto e anche questa prova è superata. Tutto procede come da tabella di marcia, finalmente mi comunicano il giorno dell'intervento, venerdi 2 ottobre, quanta paura.
Prima dell’intervento, incontro il professor Chiesa, mi chiede se sono pronta, rispondo di sì. Ecco giungere anche da me Alfio ed il suo stuzzicadenti, che terrò sempre con me, il suo gesto mi emoziona, le lacrime sono inevitabili. Unica nota negativa il “dott. Becchino”, il medico che ho così nominato, dopo essere stata terrorizzata dal modo con cui mi ha comunicato i grandi rischi dell’intervento, firmo i documenti per lo scarico delle responsabilità in preda al panico. Spero che possa leggere le mie parole e che con i prossimi pazienti sia un po’ più sensibile nel raccontare le spiacevoli sorti alle quali si può andare incontro con questo tipo di l’intervento.
Finalmente è ora, continuo ad essere accompagnata da sorrisi che ricevo da tutto il personale, eccomi in sala operatoria, mi preparano, aghi, flebo.. Una arteria sul polso che fa i capricci.. vedo lo sguardo preoccupato della dottoressa, l'ansia di un piccolo inconveniente, ma io cerco di essere forte, rassicurandola, ed ecco che trovare la giusta via, i suoi grandi occhioni marroni incrociano i miei, ora sono sorridenti, ci ringraziamo a vicenda per il reciproco sostegno e poi il buio..
Mi risveglio con tante voci attorno a me, controllo di poter muovere ogni singola parte del mio corpo, tutto è andato bene, mi riportano in camera. Non ho molto dolore, sono felice, ogni ora vengono a controllare le mie condizioni, tutta la notte, davvero un grande organizzazione.
Un’esperienza per me indimenticabile. Ringrazio di cuore il Professor Chiesa, la sua equipe, la Dott.ssa Castellano, Enzo, Alfio, Maria, Laura e tutti gli “Angeli” che mi hanno tenuto la mano in questo mio viaggio al San Raffaele.
Commenti
Aspetto fiduciosa. Ciao!
Grazie.
puoi scrivermi alla e-mail:
mauro.teresa@virgilio.it
Saluti, Teresa
grazie per la tua disponibilità! Ti ho mandato una email, se puoi rispondermi te ne sono grata. Ciao.
mi hanno diagnosticato un paraganglioma carotideo bilaterale. Ho 45 anni e mio padre aveva la stessa malattia. Vorrei chiederti i contatti per avere il consulto del Prof. Chiesa.
Ti ringrazio anticipatamente.
Saluti, Elena
Non so con chi parlarne...
Grazie mille e saluti,
Elena
Grazie in anticipo,
Giulia
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