Dettagli Recensione

Senza santificare nessuno, posso certamente sostenere che al San Raffaele di Turro, nel reparto di urologia, il personale è realmente a livelli di eccellenza. Competenza e umanità, che sono le qualità più evidenti del Professor Guazzoni (oltre alla simpatia), sono diffuse a tutti i livelli. Sono stato operato nell'agosto del 2013 di adenoma prostatico, con la tecnica endoscopica mediante laser ad Holmio. Si trattava di un adenoma piuttosto serio, perche l'uretra era particolarmente ristretta, per non dire quasi chiusa. Oggi ho 57 anni, ma ho iniziato a soffrire di disturbi minzionali (difficoltà ad urinare) all'età di 42 anni. Purtroppo, dopo aver consultato numerosi urologi, alcuni considerati dei veri luminari nel settore, non avevo ancora capito con chiarezza quale fosse il mio problema. Qualcuno parlava di sclerosi del collo vescicale; altri di stenosi uretrale; qualche altro di vescica neurologica. Qualcuno si sbilanciava sulla prostata, ma aveva dei seri dubbi, perchè ero troppo giovane per avere disturbi legati ad un ingrossamento prostatico ed inoltre all'esame rettale essa risultava di dimensioni quasi normali. Quando mi feci visitare dal Prof. Guazzoni, gli mostrai gli innumerevoli esami che avevo fatto in precedenza e, dopo una attenta valutazione, con una punta d'ironia mi disse: "Ma scusi, lei non ha ancora capito cos'ha?". E mi spiegò con molta scrupolosità cosa avevo ed a quale intervento avrei dovuto essere sottoposto. Devo riconoscere che la sua sicurezza nell'esporre la diagnosi mi colpì al punto tale che gli risposi subito che ero pronto per l'intervento (il problema era che avevo una prostata che non cresceva verso l'esterno, bensì, in modo molto anomalo, verso l'interno, ostruendo di fatto l'uretra e lui, questo, a differenza di altri, l'aveva capito subito). Il 7 agosto del 2013 fui operato dal dott. Broglia (qualcuno dice che è uno fra i più bravi al mondo nell'utilizzo della tecnica col laser ad Holmio). Oggi sto bene e vivo una vita praticamente normale. Devo solo allenare un po' la mia vescica a riacquistare la giusta elasticità, perchè per troppi anni ha "lavorato" in modo anomalo. Ci tenevo infine a precisare che i tempi di attesa degli interventi sono quelli fisiologici, legati alle urgenze, così come desidero puntualizzare che non ho ricevuto alcun trattamento di favore, rispetto ad altri che non erano stati visitati dal primario o da altri dottori.

Donato Antonio