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Oggetto: ringraziamento ai dottori Esposito, Rissotto e Lunardon del reparto oculistica dell’ospedale San Paolo di Milano.

Desidero ringraziare di vero cuore il dottor Esposito e le dottoresse Rissotto e Lunardon del reparto oculistica per la validissima assistenza professionale ed umana che mi hanno prestato.
Sono Serafina De Vivo, in cura presso il reparto per maculopatia bilaterale. Sono sempre stata assistita in modo professionalmente accurato, con controlli ciclici fissati in base alle necessità.
Mi è stato raccomandato di rivolgermi subito al Pronto Soccorso qualora avessi riscontrato peggioramenti prima del successivo controllo di rito.
Mi sono presentata al pronto soccorso la mattina di mercoledì 17 agosto 2022 perché da qualche giorno avevo notato un calo del mio visus.
Sono stata visitata dalle dottoresse Rissotto e Lunardon, che mi hanno fatto tutti i controlli del caso.
La loro diagnosi è stata che necessitavo di una iniezione intravitreale all’occhio destro il più possibile sollecita e pertanto mi hanno inserito nel primo gruppo disponibile, cioè il 6 settembre 2022.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, la dott.ssa Rissotto mi ha telefonato per chiedermi se fossi disponibile all’iniezione venerdì 19 agosto, cioè appena 2 giorni dopo.
Ovviamente ho accolto con stupore e gioia questa proposta davvero generosa!
Venerdì 19 agosto il dott. Esposito mi ha praticato l’iniezione intravitreale all’occhio destro.
Ho appreso che la decisione di anticipare il mio trattamento è stata sua, in considerazione del fatto che sono monocola e che un’attesa di 20 giorni avrebbe potuto comportare danni all’occhio che ancora mi permette di avere una vista accettabile.
La dott.ssa Rissotto ha attivamente collaborato per il reperimento del medicinale occorrente per l’iniezione.
Sabato 20 agosto la dott.ssa Lunardon si è resa disponibile per il controllo di prassi dopo l’iniezione, anticipandolo con grande disponibilità per venire incontro ai miei impegni.
Non posso che ringraziare di vero cuore questi giovani dottori, che hanno dimostrato un atteggiamento verso il paziente che va molto oltre la semplice competenza e professionalità.
Auguro loro le cose migliori e ed una brillante carriera che conservi questo senso etico ed umano nei confronti delle persone che cureranno.