Dettagli Recensione

Esperienza estremamente negativa durante la visita con la dottoressa anestesista per applicazione del picport nei prossimi giorni, prima di iniziare un percorso chemioterapico piuttosto impegnativo. Ho letto altre recensioni tutte positive e ne sono contenta, forse sono stata sfortunata io. Stamane sono arrivata alla visita con l’anestesista propedeutica all’inserimento di un picport. Mancava un referto non per colpa mia ma semplicemente nessuno mi aveva detto di fare quell’esame, e non avendo ancora la palla di vetro... la dottoressa mi ha iniziato a trattare con arroganza e presupponenza, come fossi una povera stupida arrivata lì casualmente, si possono usare le parole ma bastano anche gli sguardi e l’espressioni e i suoi/ sue sono state un capolavoro di eloquenza. Ora sono quattro mesi che ho ricevuto una diagnosi di rumore al seno, sono stata operata e poi mi hanno dato un istologico che portava dritta in chemioterapia, ho fatto tutto ciò che hanno richiesto, senza versare una lacrima, sempre con il sorriso e tanta pazienza e voglia di andare avanti. Ora sono arrivata in questo reparto, il personale infermieristico delizioso e i miei voti sono per loro, quello medico? Non discuto sulla preparazione, non sono un medico e quindi non posso giudicare ma sull’empatia quella si è credo che in un reparto d’oncologia, l’empatia e il rapporto umano dovrebbe essere se non al primo posto, almeno tra le varie prestazioni che vengono offerte. Si è lì non per piacere, si è anche spaventati specialmente le prime volte, non si conoscono i meccanismi e a cosa si va incontro. Nessuno di noi ha chiesto di essere lì e nessuno ha obbligato queste persone e non dei scesi dal cielo di esercitare la professione medica, avrebbero anche giurato ma evidentemente hanno dimenticato tutto.