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Viaggio nel futuro
Martedì 24 Settembre 2013, ore 18:15 giungo al San Giovanni Addolorata di Roma, 5º piano, reparto Urologia 2, porta chiusa, citofono sulla destra, suono, clic, la porta si sblocca.
La prima cosa che mi colpisce è il lungo corridoio, lucidissimo, in fondo intravedo il tetto a tegole della Sala Mazzoni e parte dell’obelisco.
Mi assale un profumo di pulito, avverto un senso di sicurezza e tranquillità, mi sembra un altro mondo, un’oasi in mezzo al caos.
Vengo accolto con gentilezza dal sig. Claudio, con sorriso e cortesia mi accompagna nella stanza con il letto n.9, poi disbriga tutte le formalità per il ricovero.
Mi pervade una strana sensazione di estrema fiducia.
La stanza, il bagno e tutto il reparto mi sembra un mondo fuori dalla realtà, pareti coordinate con tinte pastello, porte, infissi ed accessori, tutto perfettamente in ordine, pulito e funzionante.
In nessun altra struttura privata e tantomeno pubblica ho mai trovato un ambiente simile, forse le favole ed i sogni qualche volta si avverano.
Mercoledì 25, visita medica con il personale infermieristico al seguito, il dott. Emiliozzi mi spiega in linea di massima il tipo di intervento che verrà eseguito, il dott.Iannello mi tranquillizza con la sua presenza con la quale mi trasmette estrema fiducia per affrontare l’intervento, GRAZIE !!!
Nel pomeriggio dopo l’intervento mi riportano in stanza e tutti si prodigano con estrema affabilità, professionalità e gentilezza.
Un piccolo inconveniente dovuto alla mia esuberanza, il dott. Emiliozzi coadiuvato dal dott. Iannello giustamente mi redarguiscono, tutto rientra e notte tranquilla.
Giovedì 26, giornata di osservazione assistita.
Venerdì 27, visita medica mattutina del prof. D’Elia, del dott. Iannello con il personale infermieristico. E’ la prima volta che ho il piacere di incontrare il prof. D’Elia, il direttore del reparto di Urologia 2, rimango affascinato dalla sua presenza, dal modo gentile, affabile, cordiale, estremamente professionale.
Questa in sintesi la mia esperienza che mi lascia dentro una ricchezza che porterò sempre con me, con la constatazione che volendo si possono ottenere risultati eccezionali, pur rientrando in un’ottica di SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE.
Di nuovo voglio ringraziare tutto il personale infermieristico e tutte le persone che nello svolgimento del loro servizio permettono di ottenere risultati di questo valore, sempre con il sorriso, gentilezza e professionalità estreme.
Un GRAZIE a tutti per tutto, dal profondo cuore.
Una vera esperienza di vita, un VIAGGIO NEL FUTURO.
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