Dettagli Recensione
Vorrei risolvere il problema!
Sono un ex paziente del povero Ospedale S. Giacomo,sono stato operato al ginocchio destro molti anni fa per la ricostruzione del crociato
anteriore, con il vecchio metodo, tramite l'innesto di una parte del tendine rotuleo. In seguito, sempre al S.Giacomo, ho subìto per ben 2 volte,l'asportazione di vari frammenti meniscali, sempre al ginocchio destro. Fino a circa 3 anni fa andava tutto benino e riuscivo a svolgere anche un po' di sport, fino quando cominciarono dolori e gonfiore.
Sempre al S.Giacomo subii l'asportazione dei mezzi fissi di fissaggio, le famose cambre. Tutto sembrava andare per il verso giusto, invece mentre il S.Giacomo veniva smantellato e l'ortopedia si spostava al S.Giovanni, che si stava autosmantellando, avvertivo forti dolori al ginocchio e, nello specifico, nella parte interna, dove si avverte tutt'ora un forte scrocchio. Al seguito feci altri 2 interventi;
pulizia del ginocchio e asportazione di una calcificazione tra i legamenti crociati. Ultima RM: marcato assottigliamento della cartilagine articolare a livello femoro-rotuleo mediale ecc...; si conferma alterazione dell'intensità di segnale del corno posteriore interno che appare disomogeneo come per lesione.
Non ho più contatti con il mio ex chirurgo, non certo per mio volere. Per me era il massimo, ma i pazienti sono come il pesce, dopo 3 giorni puzza..
L'unico day hospital che ho fatto al S. Giovanni è stato disastroso: ritardi, stanza uso sgabuzzino (e condivisa con una ragazza.. "l'unica nota positiva", ma imbarazzante soprattutto per lei). Spendo le mie ultime parole per la sala operatoria: dovrebbero istituire la tessera del paziente, una volta entrati sembra di stare in curva sud...
Ciao Rosaria, ciao Angelina, siete per me l'unica nota positiva del reparto.
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