Dettagli Recensione
Fate attenzione
Personalmente mi sono recata per una visita di controllo per un osteoma occipitale con la Tac e la risonanza di tre anni prima. Il medico, il cui nome è nella rosa sopra citata(!), mi mostra il dischetto inserito ed il monitor informandomi che, oltre a quello esterno, avevo anche un osteoma interno che premeva sul cervelletto ed era da operare. Mi ha prescritto una risonanza magnetica con mezzo di contrasto, come controllo prima di organizzare l'intervento.
Già il radiologo stesso, previo analisi dei medesimi dischetti, mi aveva riferito che non c'era alcun osteoma che premesse sul cervelletto e che, casomai, avrei dovuto sottopormi ad una Tac anzichè una risonanza. Mi ha invitata altresì a sentire un ulteriore parere medico. Grazie all'aiuto di familiari mi sono sottoposta ad ulteriore visita neurochirurgica ed il professore ha confermato che dietro al mio cervelletto NON C'è NIENTE DI NIENTE.
Le conclusioni fatele voi. So solo che ho trascorso settimane tremende perché una operazione al cervello è sempre cosa delicata e nessuno mi ripagherà delle lacrime, dello stress e di altro che ho passato a causa di questo medico. Riferire al presidio o al tribunale dei diritti del malato? Utopia.
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