Dettagli Recensione
zaccaria guido
Voto medio
5.0
Competenza
5.0
Assistenza
5.0
Pulizia
5.0
Servizi
5.0
intervento neurochirurgia 19/09/11- dr. Nardi
un particolare ringraziamento al Prof. PIERVITTORIO NARDI e alla sua equipe per l'alta competenza e professionalità ampiamente dimostrata. Il trattamento riabilitativo mi sta dando veramente buoni risultati.
Patologia trattata
intervento neurochirurgico cervico dorsale che ha interessato quattro vertebre e 1/2 (c4 -c7) per un fenomeno artrosico che ha prodotto stenosi cervicale multilivello.
Commenti
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Per Ordine
Salve, vorrei sapere se il prof. Nardi opera ancora all'ospedale San Carlo di Nancy di Roma. Se la risposta è negativa, a chi posso rivolgermi per le mie ernie discali? Grazie.
Io sono stato operato dal prof. Nardi al reparto di neurochirurgia del policlinico Casilino per problemi alla colonna in zona lombo sacrale. Ho subìto un intervento di laminectomia con ottimi risultati, dopo aver tentato senza successo la terapia del dolore presso l'ospedale San Giovanni. Posso dire che dopo l'intervento sono tornato a camminare speditamente e senza problemi e finalmente senza dolori.
Grazie Prof. NARDI.
Grazie Prof. NARDI.
In data 06 Febbraio 2015 mi sono sottoposto a visita privata presso la clinica QUISISANA, pagando la parcella al prof. Vittorio. Esaminati varie TAC ed ulteriori esami clinici, e su mia indicazione della patologia che avevo in atto, cioè l'insensibilità degli arti inferiori dalle ginocchia fino alle piante dei piedi, mi fece presente che se non mi fossi sottoposto ad intervento chirurgico inserendo distanziatore tra la L3-L4, dopo poco tempo sarei finito su una sedia a rotelle, non essendo più in grado di camminare. DIAGNOSI STENOSI L3-L4.
Non ebbi alcuna esitazione ad accettare tale intervento, a cui sarebbe seguito un secondo con l'inserimento di un altro distanziatore tra la L4 e L5 nel caso il primo intervento avesse dato effetti positivi. Mi ero dichiarato disposto a pagare in proprio il costo del 2° distanziatore che la ASL non passava, se non prima di un risultato positivo al primo intervento, in modo di evitarmi di essere sottoposto ad un nuovo intervento, facendo risparmiare alla sanità sia il costo di tale dispositivo che tutto quello che comportava un secondo ricovero. In data 22 Settembre mi ricoverano all'OSPEDALE CRISTO RE, e mi accerto che il giorno 23/09/2016 fosse presente il Prof. NARDI, dal quale mi attendevo, dati i rapporti avuti pre-intervento, che eseguisse lui l'operazione.
Dovevo essere sottoposto ad anestesia Locale con sedazione, mentre in sala preoperatoria l'anestesista mi comunica che il chirurgo preferiva che fossi sottoposto ad anestesia epidurale. In attesa di essere sottoposto all'intervento, chiedevo di vedere il Prof. NARDI dal quale ero certo di essere operato. La prima anestesia non ebbe effetto, non ne conosco i motivi, e sono stato sottoposto ad una seconda epidurale mentre ero sul lettino operatorio!! Non vedendo il prof. Nardi in sala operatoria, ne chiedevo notizie, mi assicuravano che mentre l'equipe preparava l'intervento, Lui sarebbe arrivato nel momento dell'inserimento del distanziatore. Sta di fatto che l'emerito prof. NARDI, pur essendo in Ospedale, tale giorno, almeno così risultava, non si è fatto vivo in sala operatoria. L'intervento è stato eseguito da parte di un dottore della Sua EQUIPE, dott. P.L. Rocco, mai visto e conosciuto fino al momento del ricovero. Al momento delle dimissioni dall'ospedale, chiesi al dott. Rocco quando avrei potuto avere i miglioramenti, ed in particolare la sensibilizzazione degli arti inferiori. Con grande sorpresa appresi che non avrei avuto alcun beneficio in tal senso!! Ma allora per quale motivo sono stato sottoposto a tale tipo di intervento?! Praticamente INUTILE!
Non ebbi alcuna esitazione ad accettare tale intervento, a cui sarebbe seguito un secondo con l'inserimento di un altro distanziatore tra la L4 e L5 nel caso il primo intervento avesse dato effetti positivi. Mi ero dichiarato disposto a pagare in proprio il costo del 2° distanziatore che la ASL non passava, se non prima di un risultato positivo al primo intervento, in modo di evitarmi di essere sottoposto ad un nuovo intervento, facendo risparmiare alla sanità sia il costo di tale dispositivo che tutto quello che comportava un secondo ricovero. In data 22 Settembre mi ricoverano all'OSPEDALE CRISTO RE, e mi accerto che il giorno 23/09/2016 fosse presente il Prof. NARDI, dal quale mi attendevo, dati i rapporti avuti pre-intervento, che eseguisse lui l'operazione.
Dovevo essere sottoposto ad anestesia Locale con sedazione, mentre in sala preoperatoria l'anestesista mi comunica che il chirurgo preferiva che fossi sottoposto ad anestesia epidurale. In attesa di essere sottoposto all'intervento, chiedevo di vedere il Prof. NARDI dal quale ero certo di essere operato. La prima anestesia non ebbe effetto, non ne conosco i motivi, e sono stato sottoposto ad una seconda epidurale mentre ero sul lettino operatorio!! Non vedendo il prof. Nardi in sala operatoria, ne chiedevo notizie, mi assicuravano che mentre l'equipe preparava l'intervento, Lui sarebbe arrivato nel momento dell'inserimento del distanziatore. Sta di fatto che l'emerito prof. NARDI, pur essendo in Ospedale, tale giorno, almeno così risultava, non si è fatto vivo in sala operatoria. L'intervento è stato eseguito da parte di un dottore della Sua EQUIPE, dott. P.L. Rocco, mai visto e conosciuto fino al momento del ricovero. Al momento delle dimissioni dall'ospedale, chiesi al dott. Rocco quando avrei potuto avere i miglioramenti, ed in particolare la sensibilizzazione degli arti inferiori. Con grande sorpresa appresi che non avrei avuto alcun beneficio in tal senso!! Ma allora per quale motivo sono stato sottoposto a tale tipo di intervento?! Praticamente INUTILE!
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