Dettagli Recensione

 
Ospedale San Camillo di Roma
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ho perso mio padre per un'operazione consigliata

Mio padre è venuto a mancare a seguito di un'operazione, consigliata ed eseguita dal prof. Delitala e dalla sua equipe, che di fatto non doveva essere fatta per la posizione e dimensioni di questo tumore benigno. Un neurochirurgo di un altro ospedale aveva consigliato di non asportare questa cisti endocranica, ma di diminuire soltanto la pressione endocranica assorbendo la parte liquida e mediante la derivazione ventricolare, mentre Delitala ci ha convinto che era necessario operare d'urgenza questo tumore, riferendo testuali parole: ""suo padre tornerà come era sei mesi prima""...
Mio padre è entrato in sala operatoria col sorriso, la sua arma per affrontare la vita, con la speranza di trovare un aiuto e invece, dopo essere stato operato e trasferito d'urgenza in rianimazione, ci ha lasciato per sempre. Papà perdonami! Tra poche ore è Natale... mi manchi da morire.

Patologia trattata
Tumore cerebrale benigno.
Esito della cura
Nessuna guarigione

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Simona
01 Settembre, 2018
Sig. Renato, mi dispiace molto per quello che è successo a suo padre. La storia di suo padre è molto simile a quella di mia madre, che è deceduta nello stesso reparto 3 giorni dopo un intervento per la rimozione di un tumore benigno recidivo. Sono passati 25 anni e tutt'oggi ancora non abbiamo capito il perchè i medici non sono intervenuti all'inizio della manifestazione della complicazione, assicurandoci che fosse tutto nella norma. Noi figli eravamo troppo giovani per capire cosa fosse accaduto a nostra madre. Ma a distanza di anni, rileggendo la cartella clinica, siamo profondamente convinti che si poteva intervenire per tentare di fermare la complicazione ma nulla è stato fatto. Mia madre ha passato 3 giorni post intervento in profonda sofferenza e dei medici neanche l'ombra, sono intervenuti solamente quella notte quando le macchine per il monitoraggio dei parametri vitali hanno suonato l'allarme, ma ormai era troppo tardi.
Inviato da Angela navarro
19 Marzo, 2019
Mi dispiace per suo papà. Mio figlio ha affrontato lo stesso intervento con successo all'ospedale di Udine sotto lo staff del prof. Skrap. Marco ha 27 anni.
Condoglianze sincere.
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