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Sanità pubblica ottima
Mia moglie Elisabetta ha avuto, pur nella sventura (K colon con metastasi al fegato e poi polmonari), la fortuna di incontrare il Prof. Ettorre, a quel momento in attività di servizio presso l'I.F.O. - I.R.E. (anno 2004). Primo intervento, d'urgenza, al Policlinico Gemelli; al colon.
L'opera successiva dell'Oncologo presso l'I.R.E. di Mostacciano - Roma (oggi Prof. Garufi Carlo, in attività a Pescara) con i Protocolli chemio ed i successivi due interventi al fegato eseguiti dal citato Giuseppe Maria Ettorre, oggi Prof. a pieno merito e titolo, in attività presso il San Camillo-Forlanini, l'hanno salvata da morte sicura, così diagnosticata da altri Sanitari in precedenza.
Poi due interventi ai due polmoni, sempre presso l'I.R.E. (d.ssa Corzani Felicita); tutti "miracoli" della scienza e della professionalità ai massimi livelli dei Sanitari incontrati, che uniti alla tempra della paziente ed altri fattori tutti favorevoli, hanno portato a conclusioni positive.
Certo è che la loro professionalità è stata espressa al massimo con anche quella dose di umanità, comprensione, sostegno morale eccetera, che non è facile riscontrare sempre in situazioni simili con altri Sanitari.
Le "mani" del Chirurgo prof. Ettorre hanno realizzato il "miracolo"!
Oggi leggiamo (Il Messaggero on line del 19/12/2015) del trapianto doppio eseguito tra il 16 e 17 del c.m. di dicembre 2015 e ci congratuliamo con il Prof. Ettorre esprimendogli tutta la nostra stima e ringraziamenti per quanto dedica alla professione medica in ossequio al Giuramento di Ippocrate.
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