Dettagli Recensione
Reparto di eccellenza
Sono arrivato al reparto di nefrologia del San Camillo 4 anni orsono dall’ospedale Pertini. Avevo 4,5 di creatinina ed ero prossimo alla dialisi, dal Pertini mi dissero che avevo due strade: o l’emodialisi, o la peritoneale. In quest’ultimo caso, non avendo loro una sezione dedicata, mi consigliarono di rivolgermi al San Camillo come centro di eccellenza. Presi un appuntamento e venni ricevuto dal Primario Dott. De Paolis, che mi dedicò un’ora abbonante del suo tempo per illustrarmi sia i pro e i contro della dialisi peritoneale, sia l’iter da seguire per la lista trapianti. Personalmente ritengo che i pro della dialisi peritoneale siano molteplici: poter fare terapia a casa, poter continuare a fare sport a livello amatoriale (nei tre anni di dialisi ho giocato a tennis tutti i giorni o sono andato in bici), non stressare il cuore (in vista del trapianto), avere una minzione residua, ecc..
Nei tre anni di dialisi peritoneale mi sono sentito parte di una grande famiglia, le infermiere/i (Angela, Antonella, Renata, Federica e Cosimo) sono eccezionali, sempre con il sorriso, non ho mai sentito dire loro “non si può fare”, ma sempre “vediamo come risolvere il problema”; i medici (Dr. Luciani, Dr. Colonnelli, Dr. Bartoli) sono preparati e professionali.
Due mesi fa sono stato trapiantato allo Spallanzani, trovando un altro reparto di eccellenza, a partire dalla Dott.ssa Concetta Carriero (e la sua equipe) che mi ha operato, a seguire il personale del reparto trapianti, che è professionale, gentile, paziente ed educato.
Per concludere, al dottor Paolo De Paolis va il mio più grande ringraziamento per avermi curato, ascoltato e consigliato nel migliore dei modi in questi anni.
Grazie.
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